Voce rauca: quali sono le cause e i rimedi? Cosa fare? Questo disturbo si può manifestare all’improvviso e può interessare alcuni soggetti soprattutto in determinati momenti della giornata, al mattino, direttamente al risveglio, o alla sera. Quando si ha la voce bassa si dovrebbe cercare di non gridare e di non sforzarsi troppo. Fondamentale è anche la prevenzione, eliminando il fumo, mantenendo idratate le corde vocali, imparando alcune tecniche di respirazione che possono aiutare. Ma se ci troviamo di fronte al problema esistono alcune soluzioni che possiamo adottare. Scopriamone di più.
Cause
La raucedine può essere determinata da un’infezione virale delle vie respiratorie e, quindi, può essere la conseguenza della tosse, del raffreddore o dell’influenza. Altre volte è causata da un abuso della voce, come il parlare in maniera persistente con un tono alto o in modo alterato. Il disturbo può insorgere anche per altri problemi, come alterazioni neuromuscolari, patologie varie o un eventuale tumore.
Ma da cosa dipende più in particolare la voce rauca? Può essere causata dal reflusso gastroesofageo, dall’inalazione di sostanze tossiche o irritanti per la gola, dal consumo eccessivo di tabacco e di alcool. Altre volte il tutto è riconducibile ad un’allergia o a tonsillite, laringite e bronchite. Esistono poi delle cause meno comuni di raucedine, che comprendono danni ai nervi e ai muscoli che si riportano in caso di traumi o di interventi chirurgici, lesioni provocate da procedure di intubazione o broncoscopia, oggetti estranei nell’esofago o nella trachea.
Anche la terapia mediante aerosol con il fluticasone può provocare il problema. Il fluticasone è infatti un farmaco corticosteroideo per uso inalatorio che può provocare, in seguito ad utilizzo prolungato, una laringite cronica. Il problema della voce rauca può essere rapportato anche ad altre situazioni molto varie, che vanno dal tumore al polmone all’aneurisma dell’aorta superiore, dall’ipotiroidismo alle neoplasie che interessano la tiroide, dalle disfunzioni endocrine alle lesioni a carico della laringe.
Altre volte il disturbo è causato da un’alterazione delle corde vocali, una loro malformazione o un ispessimento. Anche l’uso di alcuni farmaci può influire negativamente sulla voce. In particolare dovrebbero rappresentare oggetto di attenzione gli antidepressivi, i miorilassanti, i diuretici, gli antipertensivi, gli antistaminici e i farmaci anti asma.
Sintomi
La raucedine può essere accompagnata da diversi sintomi, che cambiano in base alla patologia o alla situazione che causano il problema. Alcune manifestazioni sintomatologiche associate alla voce rauca sono: il mal di gola, la tosse, il bisogno di raschiare la gola, la difficoltà a deglutire, la sensazione di avere un nodo in gola, la congestione nasale. Ma non si tratta soltanto di sintomi che interessano l’apparato respiratorio, visto che spesso il tutto coinvolge anche l’intero organismo. Si possono avere così dolore a livello delle orecchie, linfonodi ingrossati, febbre, bruciore di stomaco, disturbi dell’equilibrio. In particolare alcuni sintomi dovrebbero destare preoccupazione, richiedendo un immediato consulto medico: dolore al torace, difficoltà respiratorie, perdita di peso inspiegabile, emissione di sangue dalle vie respiratorie attraverso un colpo di tosse.
Rimedi
Dopo aver identificato le cause della raucedine, è possibile intervenire con delle soluzioni per ridurre o eliminare alcuni fattori che favoriscono il manifestarsi del disturbo. Se quest’ultimo è soltanto temporaneo, è consigliabile portare avanti il riposo vocale ed eventualmente fare uso di farmaci antinfiammatori per il mal di gola e di sedativi della tosse. Esistono delle terapie ortofoniche, che consentono di eliminare i fattori di rischio. In genere è il logopedista che può indicare come emettere correttamente la voce e alcuni esercizi di coordinazione tra respirazione ed emissione del suono. Nei casi più gravi si può arrivare anche all’intervento chirurgico, soprattutto se vengono diagnosticati dei polipi o dei noduli.
Molto utili sono anche i rimedi naturali, che consistono nelle classiche soluzioni suggerite dalle nostre nonne. Ad esempio si possono effettuare dei gargarismi con acqua e bicarbonato o acqua e sale, per purificare e schiarire la voce. Efficace è anche il miele di eucalipto, che ha un’azione emolliente sulle vie respiratorie e andrebbe preso con un po’ di succo di limone, per ottenere un effetto disinfettante. E’ importante non far mancare l’acqua all’organismo. Latte caldo con l’aggiunta del miele, per attenuare l’irritazione alle corde vocali, succo di ravanelli, bevuto per 2 o 3 volte al giorno, sono altri rimedi che possono aiutare.
Cosa fare
In genere la voce rauca non è una condizione medica di emergenza, anche se a volte può essere collegata a malattie gravi. Se il disturbo è soltanto temporaneo, è possibile alleviarlo ricorrendo a delle soluzioni fai da te. Nel caso in cui la raucedine diventi un disturbo persistente, che duri una settimana nei bambini o 2 o 3 settimane in un adulto, è opportuno consultare il proprio medico di fiducia. Bisognerebbe contattare subito un medico se si avvertono gravi disturbi nella respirazione o difficoltà nella deglutizione, se il problema si manifesta in un bambino che abbia meno di 3 mesi di vita o se la raucedine è associata a perdita di saliva, soprattutto nei bambini piccoli.