In questo periodo di festa, gli zuccheri fanno da padrone, soprattutto nei bambini, bisognerebbe limitarne l’inserimento nella loro dieta. I dolci, e tutti gli altri alimenti zuccherati fanno gola in tutte le persone, di qualsiasi età, ma, mentre un adulto, riesce a fermare la sua golosità, i bambini mangerebbero dolci anche durante i pasti principali. Questo è un problema per la loro salute. Questo tema è stato pubblicato sulla rivista “Valore Alimentare”, attraverso studi e dichiarazioni di specialisti nel settore.
Quali sono i motivi per i quali sarebbe meglio limitare, soprattutto nei bambini, l’assunzione di zuccheri? Innanzitutto gli alimenti dolci che i bambini sono abituati ad ingerire, contengono zucchero raffinato che provoca una serie di problemi sia fisici che psichici. L’ingestione di tutte quelle sostanze dolci, sia edulcoranti artificiali, sia dolcificanti che sostanze zuccherate in genere, provocano un continuo senso di fame e insoddisfazione metabolica, a causa del rapido assorbimento ai quali sono sottoposti gli zuccheri. Contemporaneamente ciò provoca un calo del glucosio ematico, e improvvisi malumori, uno stato psichico negativo.
Infatti, molti atteggiamenti negativi da parte dei bambini, sono legati al calo di glucosio in circolo, a causa di dolciumi fuori pasto, che causano una serie di squilibri nel metabolismo del bambino. Bisognerebbe assumere si zuccheri ma sotto forma di carboidrati (sempre senza esagerare) a catena lunga che rilasciano il glucosio in modo lento e costante. Inoltre, sia i grandi che i bambini dovrebbero stare attenti da un altro nemico legato fortemente ad una cattiva alimentazione: il colesterolo. Una dieta controllata previene molte malattie, tra le quali i tumori nella terza età.