Articolo aggiornato il 2 Agosto 2010
I bagagli sono pronti, che le vacanze abbiano inizio, ma attenzione, fra costumi e vestitini in piena sintonia con la moda estiva, non possono mancare, in valigia, anche i medicinali, salva imprevisti e piccoli malanni o farmaci per concludere terapie in atto. Attenzione, però a conservare le confezioni dei medicinali nel modo corretto, per evitare rischi durante il viaggio. Ecco alcuni preziosi consigli dall’Aifa, l’Agenzia Italiana del Farmaco.
Farmaci in viaggio, le regole da seguire
- Leggere attentamente le modalità di conservazione indicate. Qualora queste non fossero specificate, conservare il prodotto a temperatura inferiore ai 25 gradi in luogo fresco e asciutto o, durante i viaggi, in un contenitore termico.
- Esporre i medicinali per un periodo di tempo breve, uno o due giorni, a temperature superiori a 25 gradi non ne pregiudica la qualità, ma per un tempo più lungo ne riduce considerevolmente la data di scadenza. Quando la temperatura di conservazione è specificatamente indicata nelle informazioni del farmaco, non rispettandola si rischia di renderli dannosi per la salute.
- I farmaci in formulazione pressurizzata, spray, dovrebbero essere trasportato in contenitori termici e non esposti al sole.
- I farmaci a base di insulina devono essere conservati in frigorifero, in caso di viaggio, in apposita borsa termica che li mantenga alla giusta temperatura.
- Trasportare i farmaci con la loro confezione, per non confonderne caratteristiche e data di scadenza.
- Non utilizzare contenitori porta pillole improvvisati, non esplicitamente destinati al trasporto dei medicinali, perchè potrebbero non essere idonei, surriscaldarsi, risultare addirittura nocivi e alterare le caratteristiche del farmaco.
- Se si assumono farmaci, controllare la possibilità di reazioni da fotosensibilizzazione prima dell’esposizione solare, soprattutto quando di tratta di antibiotici, antistaminici, antinfiammatori non steroidei, Fans, sulfamidici e contraccettivi orali.
- No all’esposizione al sole dopo l’applicazione di gel, cerotti a base di ketoprofene o creme a base di prometazina, fino a due settimane dopo il trattamento.
- In caso di lunghi viaggi in auto, meglio trasportare i farmaci nell’abitacolo dotato di aria condizionata e in un contenitore termico, perchè il bagagliaio potrebbe surriscaldarsi troppo.
- Per i viaggi aerei, è sempre preferibile trasportare i medicinali all’interno del bagaglio a mano, da portare con sé in cabina, soprattutto in caso di terapia con farmaci salvavita, accompagnati dalle relative ricette di prescrizione, che potrebbero essere richieste nelle fasi di controllo aereoportuale.