Vertigini: sintomi, cause e possibili cure

Le vertigini sono sintomi di altri disturbi, nella maggior parte dei casi, che interessano l’orecchio interno, il sistema vestibolare, il labirinto

vertigini caratteristiche

vertigini caratteristiche Più che “paura di cadere” o “voglia di volare”, come canta in uno dei suoi pezzi più celebri Jovanotti, le vertigini sono un problema di equilibrio, simile, anche per l’area interessata e ai fastidi che comporta, alla labirintite. Infatti, più che un disturbo vero e proprio, nella maggior parte dei casi, le vertigini sono sintomi di un possibile problema che si nasconde nell’orecchio interno, nel sistema vestibolare, nel labirinto, l’organo deputato al controllo dell’equilibrio.

Le cause

Nell’immaginario collettivo, le vertigini sono solo quella spiacevole sensazione che prova chi soffre particolarmente le altezze elevate, ma in realtà sono molto di più. Anche se molti le collegano a problemi di varia natura, come la cervicale o i disturbi visivi, i responsabili delle vertigini hanno una sede ben definita, l’orecchio interno e, in particolare il sistema vestibolare, il labirinto.
 
Tra le patologie che possono manifestarsi “a suon” di vertigini ci sono la vertigine parossistica posizionale benigna (Vppb), caratterizzata da violenti giramenti di testa e instabilità e che colpisce l’8-10% della popolazione italiana, la sindrome di Ménière, la neurite vestibolare, nota come labirintite, e la vertigine emicranica.

I sintomi

Anche se sono esse stesse un sintomo, si presentano con alcuni sintomi tipici, alcuni fastidi, più o meno sopportabili, che caratterizzano le vertigini, rendendole inconfondibili quanto limitanti. Se alzarsi dal letto diventa un’impresa, perché la sensazione di non essere stabili sulle gambe e di avere la testa in “moto perpetuo” sono davvero prepotenti, probabilmente si tratta di vertigini.
 
I giramenti di testa, accompagnati dall’instabilità, così come dall’anomala sensazione che la stanza e l’ambiente circostante siano in movimento rotatorio, sono classiche manifestazioni delle vertigini.
 
Come se non bastasse, possono comparire anche nausea, vomito e perdita di equilibrio, problemi di udito e fastidio generalizzato.

I rimedi possibili

In qualità di sintomo e non di disturbo vero e proprio, le vertigini non hanno “diritto” a una cura vera e propria.
 
In caso di vertigini, è preferibile indagarne le cause, rivolgendosi al medico, che analizzato il caso specifico prescriverà una serie di esami audiometrici e dell’orecchio interno, per diagnosticare la presenza di eventuali patologie all’origine delle vertigini.
 
“Smascherato” il vero colpevole, il disturbo che si manifesta scatenando le vertigini e i fastidi a esse correlati, lo specialista, l’otorinolaringoiatra, prescriverà la cura farmacologica più adatta o i trattamenti più utili al caso concreto.