Le cure
Di solito si interviene nell’asportazione di una verruca, se essa causa dolore o se provoca molto fastidio. Esistono tanti modi per intervenire sulle verruche. Si possono usare dei farmaci da applicare su di esse. Si può intervenire con l’elettrocoagulazione, una lieve scossa elettrica per bruciare la verruca. In alternativa ci sono la crioterapia (la verruca viene sottoposta all’azione dell’azoto liquido) o la terapia laser, che di solito viene applicata nel caso delle verruche più ostinate.
E’ meglio evitare l’intervento chirurgico vero e proprio, perché questo potrebbe lasciare delle cicatrici e inoltre le verruche potrebbero ripresentarsi. Esistono anche dei farmaci da banco, che però devono essere utilizzati con molta cautela: la verruca deve essere ammorbidita in acqua tiepida e poi si procede ad eliminare la pelle morta sulla superficie, utilizzando una limetta. Quest’ultima però non deve essere mai passata direttamente sulla verruca. E’ importante non grattarsi e non graffiarsi, in modo che il virus non si diffonda in un’altra parte del corpo.
I rimedi naturali
Fra i rimedi naturali contro le verruche piane, possiamo ricordare, ad esempio, l’uso dell’aglio. Questo deve essere schiacciato, per ottenere una pasta che va spalmata sulla verruca. Si può aggiungere anche qualche goccia di olio d’oliva e poi applicare un cerotto. Molto utile potrebbe essere anche la corteccia di betulla. Si crea un infuso, che va applicato sulla zona da trattare con l’aiuto di alcune garze inumidite.
I rimedi della nonna prevedono anche l’utilizzo del limone: la verruca va massaggiata con uno spicchio di limone. Molto importante, fra i trattamenti da utilizzare, il fieno greco. Si utilizzano i semi, che vanno messi in una tazza d’acqua, lasciandoli in frigo per circa due giorni. Si otterrà un unguento, che va applicato una volta al giorno sulla verruca. Un altro rimedio utile è l’aloe vera: si deve applicare del succo direttamente sulla parte, una volta al giorno.