Verme solitario: quali sono i sintomi, le cause e i rimedi? Chiamato anche tenia, si tratta di un verme piatto parassita, che riesce a vivere nell’intestino umano. La sua lunghezza in genere varia dai 5 ai 10 metri. Ha un’intensa capacità riproduttiva e in questo modo riesce a far fronte alla grande perdita di segmenti che vengono espulsi con le feci. Non è dotato di apparato digerente, infatti assorbe direttamente le sostanze nutritive presenti nell’intestino dell’ospite. Il verme solitario può scatenare reazioni infiammatorie, ma solo in casi gravi si arriva a situazioni di ostruzione intestinale o di perforazione.
Verme solitario: sintomi, cause e rimedi
