Il ventilatore è uno strumento molto utile quando fa caldo, ma può anche incidere sulla nostra salute: ecco a cosa dobbiamo fare attenzione.
L’estate è ormai iniziata da circa una settimana e in tantissime parti d’Italia si sta già percependo il caldo torrido che ci mette in grande difficoltà. Per ovviare alle giornate troppo afose in casa usiamo molto spesso il ventilatore, una vera e propria salvezza per non soffrire il pesante caldo estivo. Questo strumento, però, non sempre è un grande aiuto perché in certi casi può incidere anche sulla nostra salute.
I ventilatori sono la soluzione più comune per sentirsi un po’ sollevati quando fa troppo caldo, anche perché sono più economici e più semplici da mettere in casa rispetto a un climatizzatore a parete. Questi elettrodomestici ci fanno stare al fresco soprattutto di notte, ma molte persone hanno la cattiva abitudine di tenerli puntati addosso: secondo gli esperti questo è un errore da non commettere mai. Ecco quali sono i rischi concreti del ventilatore e come andrebbe utilizzato.
Come funziona il ventilatore? Ecco perché non sempre è utile
I ventilatori meccanici hanno un funzionamento molto particolare che non tutti conoscono e, ovviamente, sono totalmente diversi da un condizionatore o un climatizzatore. Questo piccolo strumento, infatti, non produce aria fredda, ma con il movimento rapido delle pale (che possono essere in plastica o in metallo) fanno circolare velocemente l’aria dandoci quella sensazione di freschezza.
Questo però funziona solamente se le temperature non sono troppo alte: il Ministero della Salute ha specificato che quando in un ambiente chiuso ci sono più di 32 gradi i ventilatori meccanici non andrebbero usati. Questo perché l’aria non riesce a circolare a sufficienza e il ventilatore non ci darà quella stessa sensazione di freschezza del solito. Non è finita qui, dato che c’è un impatto serio anche sulla nostra salute.
Ciò che abbiamo spiegato in precedenza può avere un impatto piuttosto serio sulla nostra salute, soprattutto quando ce lo puntiamo addosso mentre stiamo dormendo.
I ventilatori meccanici spesso possono causare pesanti disidratazioni e di notte è molto pericoloso dato che non possiamo alzarci ogni due secondi per andare a bere.
Inoltre l’aria spostata dai ventilatori quando sono puntati dritti sul nostro corpo può crearci anche problemi di mobilità quando ci svegliamo il giorno dopo.
Ultimo, ma non per importanza, è un rischio anche per i soggetti allergici dato che il ventilatore non sposta solo l’aria, ma anche polvere, acari e altre sostanze che possono farci venire l’allergia mentre dormiamo.
