Le unghie che si sfaldano sono un disturbo molo frequente perlopiù causato da alcune disfunzioni che mettono a rischio la produzione di cheratina. In genere si tratta di carenze derivanti da un’alimentazione errata che incide negativamente sulla qualità e sulla durezza delle unghie stesse. Tuttavia, ci sono anche unghie che si sfogliano o che si spezzano con più facilità. Andiamo, dunque, ad indagare il perché esse si sfaldano, così da individuare i rimedi più efficaci e utili a rinforzare le unghie fragili.
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Unghie che si sfaldano: le cause
Le cause che determinano un possibile sfaldamento delle unghie sono molteplici. Spesso, infatti, una loro eccessiva fragilità può essere causata da una serie di concause che contribuiscono a rendere più grave e fastidioso il problema.
Alla base del disturbo, ad esempio, ci possono essere allergie e micosi, problemi di carattere nutrizionale o altri fattori che sommati insieme rendono le unghie rigate, gialle e facilmente portate allo sfaldamento. Inoltre, anche l’invecchiamento, il fumo o l’onicofagia (smettere di mangiarsi le unghie non è facile!) possono comportare fragilità, specialmente se ad essi si associa anche un’elevata disidratazione.
Lo sfaldamento degli strati superficiali è chiamato in medicina onicoschizia lamellina. Si tratta di una vera e propria frammentazione, che può insorgere a seguito di particolari traumi o se si entra in contatto con sostanze chimiche a pH basso o alto. Infine, è bene ricordare che l’utilizzo abituale di smalti o prodotti di qualità scadente può peggiorare ulteriormente la salute delle unghie, rendendo di fatto queste ultime più secche e fragili.
I rimedi contro le unghie che si spezzano
Chi soffre di unghie fragili che si sfaldano deve innanzitutto curare l’alimentazione. Una carenza di particolari sostanze nutritive contribuisce infatti a rendere maggiormente sottili le unghie, con grande rischio che si possano rompere o sfaldare. Una prima indicazione in tal senso, dunque, è quella di consumare abitualmente degli alimenti che contengono molibdeno e zinco.
Il primo elemento si trova soprattutto nel latte, nel formaggio, nei piselli, nei fagioli e nei cereali integrali. Il secondo, invece, può essere fornito dal germe di grano, dal pesce, dalle ostriche, dal tuorlo d’uovo e dalla carne. Inoltre, anche il fegato e i legumi freschi sono una preziosa fonte naturale di vitamina H, elemento fondamentale per il metabolismo della cheratina.
Quali sono invece i rimedi della nonna per le unghie che si sfaldano? Tra i rimedi naturali, un ruolo centrale spetta all’equiseto: ricco di silicio, può essere utilizzato anche se si soffre di osteoporosi. Se la fragilità delle unghie è causata dalla disidratazione, si può ricorrere ad impacchi con olio d’oliva, burro di karité o burro di cacao.
È molto importante fare attenzione a quali prodotti utilizzare nel caso in cui si soffra di unghie sfaldate. È sempre bene scegliere smalti di qualità, per evitare di peggiorare la situazione, e naturalmente bisogna ricordare di detergere quotidianamente le mani con prodotti delicati. Inoltre è possibile usare uno smalto curativo per le unghie che si sfaldano, ampiamente disponibili in commercio.
Unghie che si sfaldano, cosa fare
Ma come si può rinforzare le unghie? La parola d’ordine è prevenzione. Le malattie delle unghie possono essere davvero fastidiose. Quando si eseguono lavori domestici o in giardino, ad esempio, è sempre opportuno munirsi di guanti, così da evitare il continuo contatto con l’acqua e l’insorgere di micosi.
Inoltre, anche l’utilizzo eccessivo di detersivi e sostanze detergenti aggressive può rendere le unghie più soggette a sfaldarsi o spezzarsi. Un’ulteriore buona accortezza, inoltre, è quella di non tagliarle le unghie, ma di limarle avendo cura di eliminare le pellicine con appositi strumenti taglienti.
Per stimolarne la crescita, infine, può essere utile applicare degli oli specifici, favorendo al tempo stesso l’irrorazione sanguigna locale grazie a degli appositi bagni caldo-freddi.