Tutti i dati reali da conoscere sulla calvizie

Che la calvizie sia un problema diffuso è risaputo, ma molte delle notizie che circolano non sono vere. In un’infografica, i dati reali per fare il punto sulla situazione

testa pelata

Articolo aggiornato il 4 Settembre 2020

La calvizie è una problematica comune ma non tutto quello che si sente in giro è vero. Tra numeri sbagliati, soluzioni fai da te e leggende metropolitane, sono tante le voci che circolano. La perdita di capelli è un problema che affligge chi ne soffre perché causa disagio e imbarazzo, soprattutto tra le donne. Per questo motivo, è importante fare un po’ di chiarezza sull’argomento ed evitare di diffondere falsi numeri e credenze. Ci ha pensato il Centro Tricologico Istituto Helvetico Sanders, leader nel trapianto di capelli con una infografica approfondita e aggiornata con i dati del momento. Ecco che cosa riporta l’infografica.

Numeri e statistiche aggiornati sulla calvizie

Cominciamo con un dato: in Italia, il 39% degli uomini e il 13% delle donne ha problemi di perdita di capelli.
Il 65% di chi ha questo problema, ritiene che la calvizie sia il peggior inestetismo in assoluto. Chiunque si trovi ad avere problemi di perdita di capelli, una delle prime cose che fa è cominciare ad informarsi in giro su come potrebbe risolvere questo fastidioso inestetismo.

  • Il 64% delle donne e il 59% degli uomini cercano informazioni online, con il rischio di imbattersi in notizie false e in soluzioni non efficaci. Il fatto di cercare online conferma che si tratta di un argomento delicato, che non si affronta volentieri.
  • Solo il 26% degli uomini e il 21% delle donne infatti chiede consiglio ad amici e parenti. Le donne in particolare hanno difficoltà ad ammettere di avere un problema di perdita di capelli.
  • Il 23% degli uomini e il 28% delle donne, invece, si è informato leggendo su giornali e riviste specializzate o generiche.

I dati reali sui trapianti

Solo dopo aver provato soluzioni fai da te, acquistato lozioni, spray e fiale che promettono di favorire la ricrescita dei capelli oppure di infoltire la capigliatura e che spesso non danno risultati concreti, molte persone prendono in considerazione il trapianto di capelli. Anche se in molti ancora non ne parlano volentieri, si tratta di una soluzione efficace contro la calvizie. In Italia nell’ultimo anno sono state 100.000 le persone che hanno scelto di sottoporsi ad un trapianto, nel mondo arriviamo a oltre 700.000 persone, con una crescita del 16% rispetto al 2016.

Le motivazioni che portano chi soffre di calvizie a ricorrere al trapianto sono diverse:

  • Il 37% vuole migliorare la propria vita sociale e sentimentale. La calvizie è infatti un problema che ha pesanti ripercussioni sulla vita di tutti i giorni e che può mettere molto a disagio chi ne soffre.
  • Il 34% vuole migliorare la propria situazione professionale. Questo significa che la calvizie è percepita come un ostacolo anche nella carriera.
  • Il 14,4% non ha nessun motivo particolare e il 13,9% ha altre motivazioni.

Quando si prende in considerazione l’idea di un trapianto, la cosa migliore da fare è rivolgersi a professionisti del settore, che sappiano rispondere a tutti i i vostri dubbi e trattare seriamente la vostra situazione specifica. Per altri dati e informazioni sulla calvizie, potete approfondire consultando l’infografica completa.