E’ in assoluto la malattia di questo secolo, la patologia più diffusa, che secondo le recenti stime, sta raggiungendo livelli di incidenza sempre più preoccupanti: è il cancro, il tumore, che registra, negli ultimi dieci anni, un numero crescente di persone colpite, di pazienti affetti da diverse neoplasie, più o meno aggressive.
I malati di cancro sono sempre più numerosi, un vero esercito di persone colpite dal tumore, che ogni anno, subisce incrementi preoccupanti, in tutto il mondo, senza troppe eccezioni etniche o geografiche. Un male democratico, che si sta diffondendo con percentuali di incidenza sempre più allarmanti in tutto il globo: la prevenzione è l’unica strategia vincente per cercare di invertire la tendenza.
Secondo quanto diffuso dal World Cancer Research Fund (Wcrf), negli ultimi dieci anni, le vittime di questa patologia sono aumentate di ben il 20%: attualmente, sono circa 12 milioni le persone, nel mondo, che sviluppano il cancro. Un numero di casi impressionante, che, secondo gli esperti, comprende una buona fetta di tumori evitabili (almeno il 4%, secondo il Wcrf).
Numeri impressionanti, dati che lasciano poco spazio ai dubbi. Le evidenze del World Cancer Research Fund sono state esposte nel corso di un recente meeting delle Nazioni Unite, durante il quale è stata presa in esame la situazione di diverse malattie non infettive, come il cancro.
Il tumore non è sempre un destino ineludibile, è anche una conseguenza evitabile di scelte e stili di vita poco salutari. Infatti, secondo il Wcrf, raggiungono quota 2,8 milioni i nuovi casi di tumore che, ogni anno, sono strettamente collegati a dieta, esercizio fisico e obesità. “Man mano che i paesi diventano piu’ industrializzati, crescono come centri urbani, diventano più vulnerabili alle malattie ‘occidentali’. Non solo il cancro, ma anche malattie coronariche, polmonari, diabete, obesità” ha evidenziato un esperto del Wcrf, Martine Wiseman, del Wcrf.