Tumore al seno, l’importanza dello stile di vita per ridurne l’incidenza

tumore al seno donne
Il tumore al seno fa ancora paura tra le donne – Tantasalute.it

Il tumore al seno fa ancora paura, nonostante la medicina abbia fatto passi da gigante e abbia reso più semplice guarire. Non tutti lo sanno, ma adottare un corretto stile di vita potrebbe servire a ridurre le possibilità di contrarlo.

La ricerca scientifica non si ferma e ha aumentato le possibilità di guarigione di malattie che fino a qualche tempo fa potevano sembrare quasi una condanna a morte. Tra queste c’è certamente il tumore al seno, che risulta essere la neoplasia più diffusa in Italia: secondo gli ultimi numeri, questo risulta essere il 30% di tutti i tumori che colpiscono le donne, il 14% dei tumori diagnosticati in Italia.

Il numero di nuovi casi risulta essere in leggera crescita, soprattutto tra le donne più giovani (fino a qualche tempo fa era convinzione comune che la malattia potessero arrivare soprattutto dopo la menopausa), ma è calata la mortalità. Nonostante questo, si tratta ancora della prima causa di morte tra le donne. Associare questo tipo di cancro al sesso femminile è più che naturale, ma ci sono casi anche tra gli uomini (uno ogni 100 mila).

Tumore al seno: fattori e comportamenti sono importanti

È ancora difficile riuscire a individuare con certezza le cause genetiche a cui è legato il tumore al seno, ma ci sono dei fattori che aumentano la possibilità di arrivare a una diagnosi. Tra questi possiamo citare:

  • la familiarità: chi proviene da una famiglia in cui questo tipo di neoplasia è stata già diagnosticata ad altri parenti;
  • l’ereditarietà: sono maggiormente predisposte le donne che riscontrano alcune mutazioni ereditarie ed ereditabili a carico di geni come BRCA1 e BRCA2;
  • seno denso: è bene sottoporsi a controlli più frequenti se si ha una ghiandola in cui è forte la quota di tessuto ghiandolare e connettivo, rispetto alla componente adiposa;
  • l’età avanzata: ad ammalarsi possono essere anche le donne più giovani, ma il nuero maggiore dei casi viene diagnosticato a chi ha superato i 50 anni;
  • obesità e sedentarietà;
  • abuso di sostanze alcoliche;
  • terapie ormonali dopo la menopausa che sono durate per più di cinque anni.
tumore al seno cause
Le cause più comuni per il tumore al seno (tantasalute.it)

Un recente studio effettuato negli Stati Uniti e pubblicato sulla rivista ‘Breast Cancer’ ha messo in evidenza come sia importante il comportamento di una donna per ridurre le possibilità di ammalarsi. Determinante in modo particolare è l’alimentazione, che dovrebbe prevedere cereali integrali, vegetali e legumi, adatti a ridurre il rischio di sindrome metabolica, disturbo che può contribuire alla possibilità di andare incontro a un tumore al seno. È inoltre importante ridurre i grassi animali, che possono aumentare il livello di glicemia nel sangue. È altrettanto determinante fare attività fisica con regolarità, che aiuta a tenere sotto controllo il peso, oltre a tenere allenata la mente.

Sottoporsi a controlli regolari (ecografia e mammografia almeno una volta l’anno) è importante, in modo tale da diagnosticare il tumore al seno quando è ancora alle fasi iniziali. È però fondamentale anche prestare attenzione a sintomi che possono essere ritenuti sospetti, in modo tale da rivolgersi il prima possibile a un medico.

tumore seno sintomi
Quali sono i sintomi del tumore al seno (tantasalute.it)

Questi sono quelli più importanti:

  • presenza di un nodulo al tatto mai avvertito prima;
  • formazione di fossette nella parte superiore della ghiandola;
  • pelle a buccia d’arancia;
  • irritazione e arrossamento della pelle del seno;
  • dolore al seno o nei pressi del capezzolo;
  • arrossamento e/o desquamazione della pelle attorno al capezzolo o del capezzolo stesso (meglio conosciuta come malattia di Paget);
  • secrezioni dal capezzolo, diverse dal latte materno (possono essere anche di colore rosa-rosso).