Trattamenti preventivi di medicina estetica: quali fare dopo i 30 anni per rallentare i segni del tempo

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Soluzioni per rallentare i segni del tempo (tantasalute.it)

Per una pelle bella anche dopo gli anta è indispensabile lavorare di prevenzione e quindi iniziare prima che i segni compaiano sul viso.

Spesso si sente parlare di come minimizzare le rughe e i segni del tempo, ma non si dà mai la giusta importanza a quello che si può fare prima per evitare conseguenze future.

Come ogni cosa, anche ridurre drasticamente i segni del tempo segue la regola del giocare d’anticipo. È, quindi, importante valutare come poter ridurre la comparsa, attuando tutto ciò che è possibile fare sin dalla giovane età.

I trattamenti anti age da fare dopo i trenta

I trattamenti preventivi sono consigliati a partire dai trent’anni. Mentre dai venticinque, per chi ha una pelle particolarmente complessa. Tutto dipende anche dalla genetica quindi è fondamentale capire come si pone il proprio viso e come fare. Il detto prevenire è meglio che curare non è mai stato così indicativo. Non ha senso aspettare i cinquanta prima di intervenire.

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Trattamenti per rallentare i segni del tempo (tantasalute.it)

Molto utile può essere la mesoterapia, questo trattamento si basa sull’utilizzo combinato di vitamine e acido ialuronico che vanno a idratare la pelle, nutrendola a fondo e rispettando quelli che sono i suoi ingredienti costituenti naturali. La pelle appare più luminosa e anche tonica. Fondamentale poi sfruttare le potenzialità dell’acido ialuronico perché solo così si possono migliorare i lineamenti e correggere i difetti estetici prima che diventino insormontabili. Un trattamento utile è il peeling di tipo chimico che va a stimolare il ringiovanimento cellulare e quindi stimola la cute.

Tra i trattamenti preventivi c’è anche che serve per le rughe, per i segni legati alla mimica del volto e alla stanchezza. Consigliabile tra i 25 anni e i 35 anni di età, è legato alla presenza di frequenze radio per la pelle che aiutano a combattere la flaccidità. E, quindi, a prevenire quel decadimento e quel rilassamento che si genera soprattutto nella zona al di sotto del viso.

Per avere un’idea completa è sempre richiedere la consulenza di uno specialista che possa tenere conto dell’età ma anche delle caratteristiche proprie del volto e anche di quelli che sono i dettagli su cui porre attenzione ad esempio la zona del contorno occhi, le zampe di gallina, i segni intorno alla bocca, una pelle che tende a presentare macchie e rossori. Le casistiche sono molto diverse e solo capendo su cosa bisogna agire e dove bisogna prevenire si può procedere nel modo giusto e anche più sicuro.