In tema di tradimento quello che risulta più difficile è perdonare la persona che ci ha traditi. Ma a quanto pare questo comportamento non è sempre così facile da mettere in atto. Una ricerca condotta da Jodie Burchell, psicologa presso la Australian National University, ha dimostrato che si riesce più facilmente a perdonare un tradimento perpetrato ai nostri danni da parte di un compagno o fidanzato piuttosto che quello commesso da un amico.
Le relazioni con gli altri sono complicate e non è facile mostrarsi benevoli nei confronti di tutti. A volte per il quieto vivere bisogna mostrarsi accondiscendenti, ma non sempre si è disposti a lasciarsi tutto dietro le spalle, facendo finta che non è successo nulla. I tradimenti subiti ci toccano, perché sentiamo messa in crisi la fiducia che nutriamo nei confronti degli altri.
Il problema ci tocca ancora più a fondo se a tradirci è una persona che conosce tutto di noi e con la quale abbiamo condiviso molti aspetti, anche intimi, della nostra vita. Dei volontari sono stati chiamati a raccontare l’esperienza più brutta subita a causa del comportamento di un partner o di un amico. I soggetti hanno riferito di essere più disposti a perdonare i partner e a continuare la relazione con loro. Molto più inflessibili invece si sono mostrati nei confronti degli amici che li avevano traditi.
La fiducia di un amico, una volta persa, è difficile da riconquistare. Prima di tradire un amico quindi è importante pensarci bene, perché rischiamo di mettere a repentaglio in maniera definitiva un rapporto, anche se dura da molto tempo.
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