Medicina Ayurvedica: oggi su TantaSalute parliamo di terapie alternative, un ottimo e efficace rimedio per evitare di ricorrere ai farmaci tradizionali senza ripercorrere sempre le stesse tappe mediche. In particolare quello che andiamo a definire oggi è il significato di Medicina Ayurvedica utilizzata in India fin dal IV millennio a.C., un tipo di cura che serve per equilibrare la salute in generale, che aiuta a mantenere sotto controllo lo stress e che serve per trattare quegli stati di malessere che non si possono definire malattia vera e propria.
La tradizione Ayurvedica (in sanscrito आयुर्वेद) parte dalla tradizione indiana, che punta a una vita longeva passata in salute equilibrando il corpo e lo spirito: il principio su cui si basa è quello per cui un corpo e una mente sani possono mantenersi tali rispettando principi fondamentali di benessere.
Si tratta di principi, energie, chiamati Doshas, che servono per regolare il bioritmo, individuati dalla tradizione come elementi fondamentali per distinguene i disturbi e per prevenirli. I tre principi energetici sono: il Vata, che segue la logica del movimento, il Pitta che segue il percorso del metabolismo, il Kapha, che riguarda il sistema muscolo-scheletrico e l’equilibrio.
Solo quando in questi tre principi manca armonia si comincia a soffrire e la sofferenza diventa a poco a poco malattia.
La Medicina Ayurvedica considera che ci siano delle terapie a base di erbe e di medicamenti che sono efficaci per le cure farmacologiche e che le cure e le terapie debbano essere accompagnate da massaggi, rilassamento, esercizio fisico, rigore e meditazione.
La tradizione Ayurvedica è molto selettiva e dura in fatto di equilibrio e di regole di vita, che sono la base su cui si fonda la salute e il benessere delle persone che ne perseguono le logiche.
Le immagini sono tratte dal portale di Ayurveda California – Ksitigarbha-Bodhisattva.com
Terapie alternative: la Medicina Ayurvedica
La medicina Ayurvedica si distingue per il rigore e per le regole di vita che impone, in fatto di equilirio delle energie e di equilibrio dei Doshas che guidano il nostro organismo: Vata, Pitta e Kapha devono mantenersi sempre armonici per non causare un disagio che diventa disturbo e quindi trasforma in male
