Tecniche di rilassamento mentale: esercizi contro ansia e stress [FOTO & VIDEO]

Le tecniche di rilassamento mentale si basano sulla pratica di alcuni esercizi che aiutano a combattere l’ansia e lo stress

Articolo aggiornato il 8 Settembre 2022

[galleria id=”153″]Le tecniche di rilassamento mentale e fisico sono utili contro l’ansia e lo stress. Naturalmente non possono sostituire le cure specialistiche, ma è possibile alleviare gli effetti che derivano proprio dalla stanchezza e dall’agitazione: nervosismo, emicrania, insonnia. Per rilassarci dobbiamo raggiungere una condizione di benessere psicofisico, che ci deve fare allontanare dalle tensioni, mantenendo sotto controllo l’attivazione fisiologica degli stati di tensione. A questo scopo possiamo utilizzare degli appositi esercizi di rilassamento, che ci sono suggeriti anche dallo yoga, per intraprendere un vero e proprio training autogeno.

Training autogeno

Alcune tecniche di rilassamento muscolare possono essere davvero utili per il nostro benessere generale. I vari esercizi vanno eseguiti ad occhi chiusi e alla fine sarebbe opportuno praticare della ginnastica, per sciogliere i muscoli o per riprendere un tono muscolare adeguato. Non c’è una durata specifica, ma sarebbe bene eseguirli senza fretta.
Il tempo minimo consigliato è pari a 15 minuti e ci si dovrebbe dedicare a questa attività ogni giorno, circa due o tre volte nel corso della giornata. Si rivelano anche delle utili tecniche di rilassamento per dormire. Un esempio è possibile vederlo attraverso il seguente video.

Esempi di esercizi

Si può eseguire un esercizio di yoga che mira a dettare una respirazione controllata. Si devono chiudere gli occhi, si fa un respiro profondo contando fino a 3. Si alternano poi delle fasi di espirazione e inspirazione, utilizzando la bocca nel primo caso e il naso nel secondo. Il respiro si deve mantenere fluido e regolare. I pensieri relativi alle preoccupazioni devono scorrere via insieme all’aria che esce dal nostro corpo. Il tutto va ripetuto per dieci minuti.
Esiste una tecnica per il rilassamento muscolare progressivo, che si basa sull’alternanza della contrazione e del rilascio di alcuni gruppi muscolari. Ci si deve sdraiare su una superficie dura, in un ambiente oscurato e con temperatura confortevole. Si stendono le braccia lungo il corpo e si tengono le gambe leggermente divaricate. Via via si cominciano ad effettuare dei piccoli piegamenti che si basano sulla contrazione di alcuni muscoli: le dita dei piedi, le gambe, i glutei, il bacino, gli addominali, le braccia, le mani. Si alternano fasi di tensione e di rilassamento, concentrate via via sui vari gruppi muscolari, partendo dal basso e arrivando anche alla fronte, agli occhi e alle labbra. Oltre alla meditazione, si può provare a concentrarsi sulle parole che richiamano il relax.