Gli effetti positivi dell’attività fisica sono ampiamente confermati, ma se facciamo sport all’aria aperta rischiamo di compromettere i suoi benefici per la salute. Un recente studio ha infatti confermato che svolgere esercizio fisico intenso in aree inquinate può mettere a rischio il cervello.
Sport e inquinamento, un rischio per il cervello
Sono molte le persone che preferiscono fare attività sportiva all’aperto, soprattutto con la bella stagione. Un numero che è cresciuto quando, nel periodo del lockdown, le palestre hanno dovuto chiudere i battenti e per tenersi in forma non è rimasto che fare una corsetta – l’alternativa era rimanere in casa a fare esercizi davanti alla tv. È tuttavia importante prendere in considerazione il fattore inquinamento. Diversi studi hanno dimostrato quanto lo smog abbia effetti negativi sulla salute. Una recente ricerca conferma queste evidenze, rivelando i rischi che fare sport in aree inquinate ha per il cervello.
“L’esercizio fisico fatto energicamente può aumentare l’esposizione all’inquinamento atmosferico” – ha spiegato Melissa Furlong, ricercatrice dell’Università dell’Arizona (Tucson) e autrice dello studio pubblicato su Neurology. Fare attività sportiva migliora alcuni marcatori che indicano la salute cerebrale. Tuttavia, questi benefici scompaiono nel caso in cui si pratichi sport in aree con elevati livelli di inquinamento atmosferico. Ovvero, il cervello non trae alcun effetto positivo dall’esercizio fisico, se effettuato in presenza di smog.
La differenza tra fare sport in aree inquinate o in zone più pulite aumenta notevolmente se l’attività fisica praticata è intensa. Naturalmente, questo non dovrebbe disincentivare dal praticare una salutare routine sportiva. Una riduzione dei benefici della stessa nei confronti del cervello non rappresenta un particolare problema. L’effetto dell’inquinamento sulla salute cerebrale si è rivelato comunque modesto. Tuttavia, sarebbe bene scegliere zone dove lo smog è ridotto, per praticare sport.
È importante dunque fare attività fisica lontano dalla città, dove le strade sono particolarmente trafficate. È infatti evidente che uno dei principali fattori legati all’inquinamento sia l’ampio utilizzo di automobili. Questa ricerca potrebbe essere un monito anche per l’amministrazione: è sempre più necessario creare delle aree apposite dove praticare esercizio in sicurezza, lontano dalle zone più inquinate.