Articolo aggiornato il 26 Dicembre 2009
Le funzioni del sonno sono piuttosto note e d’altronde esso risponde ad una serie di esigenze molto importanti che portano tanti benefici alla nostra mente e al nostro corpo. Anche l’attività onirica ha un’importante funzione specialmente nei neonati. É possibile infatti che il sogno dei bambini serva a consolidare le loro esperienze.
Durante il sonno in genere il cervello dei neonati reagisce in maniera sensibilmente diversa rispetto a quello degli adulti. Il sonno dei neonati e dei bambini è di solito molto più agitato e non corrisponde ad un livello di estrema paralizzazione di tutti i muscoli, anche se l’attività elettrica cerebrale è molto simile a quella degli adulti, configurandosi la caratteristica fase REM.
Durante il sonno i bambini contraggono i muscoli e hanno delle reazioni come il movimento delle mani o delle gambe e a volte può capitare che piangano. Molto probabilmente i sogni dei neonati si basano sulla sensazioni che i piccoli hanno cominciato a percepire ancora prima della nascita.
E in questo senso il sogno assume un ruolo molto importante, perchè potrebbe essere un modo per sperimentare, mettere in pratica e provare schemi emotivi e rielaborare importante esperienze che i piccoli mettono in atto durante la loro vita da svegli.
Un funzione rilevante, di cui ancora non c’è la certezza, ma che è sostenuta da molti studiosi e che si rivelerebbe determinante per consolidare la memoria visiva e linguistica e garantire così l’esplicarsi di una serie di apprendimenti indispensabili per la crescita. L’attività onirica servirebbe a mettere ordine nel complesso delle esperienze per trarre da esse importanti vantaggi.
Immagine tratta da: mamma.pourfemme.it