La cistite durante l’estate è un problema molto comune quindi la cosa migliore è prevenirla e imparare a gestirla.
Pur trattandosi di un disturbo molto comune, ancora oggi tantissime persone non curano la cistite in modo adeguato, pensando di risolvere naturalmente. Oppure, chiamando in cause le proprietà benefiche del mirtillo.
A dispetto di quanto si possa pensare, la cistite non è altro che una ‘semplice’ infiammazione, che bisogna debellare necessariamente ed accuratamente debellare per evitare che si ripresenti, rischiando di contaminare anche aree adiacenti.
Cistite: sintomi e cure
La cistite è un’infiammazione della mucosa della vescica, che viene causata solitamente da batteri che risalgono lungo le vie urinarie. C’è chi ne soffre di tanto in tanto, chi mai e chi invece ne è affetto in modo cronico. Urinare diventa doloroso e difficile, c’è uno stimolo continuo come di mancato svuotamento e il processo infiammatorio può diventare anche duraturo.

Se l’episodio è unico, non c’è da preoccuparsi perché può accadere. In questo caso, il medico darà la giusta terapia e il problema sarà risolto in breve tempo. Laddove la situazione peggiori, però, è importante indagare per capire perché continua a tornare. Le infezioni in questa zona non vanno mai trascurate perché dalle basse vie urinarie possono arrivare a quelle alte, diffondendosi.
La cistite viene solitamente trattata nel giro di pochi giorni quindi basta la terapia antibiotica giusta per quel tipo di infiammazione. Tutto dipende proprio da cosa ha generato l’infezione. I sintomi tipici sono aumento importante della minzione, difficoltà e dolore nell’urinare, bruciore localizzato, spasmo doloroso alla vescica, urine scure e maleodoranti, presenza di sangue o pus. La cistite è acuta quando questi segnali compaiono in modo improvviso e molto forte, peggiorando improvvisamente anche con febbre e mal di schiena.
Le cause sono varie. L’infezione batterica può derivare da Escherichia Coli, batterio che si trova nell’intestino che va a intaccare la zona per un’errata detersione o per il contatto, o Stafilococchi di varo tipo. Anche alcuni medicinali possono facilitarne la comparsa perché vanno ad abbassare le difese immunitarie. Tra i problemi agli organi genitali questa è la più comune ed è spesso collegata proprio ai rapporti sessuali che permettono il contagio soprattutto per la donna.
La cosa importante è fare attenzione ad avere rapporti sessuali protetti, non sedersi in luoghi sconosciuti o sporchi, avere una corretta igiene intima facendo attenzione anche durante le fasi di lavaggio, sia al detergente idoneo ma anche ai movimenti che rischiano di trasmettere i batteri intestinali altrove, provocando poi l’infiammazione nei soggetti esposti.