La sindrome del cuore infranto è molto dolorosa. Come fare per evitare che compaia? Gli esperti consigliano queste strategie.
La sindrome del cuore infranto scaturisce dal dolore provato per la fine di un amore, di un’amicizia o per il lutto di una persona cara. Il soggetto che ne è affetto lamenta dei sintomi simili a quelli dell’infarto. Si tratta di una manifestazione della sofferenza emotiva provata.
A causa del forte logorio, la persona con tale sindrome presenta dei livelli molti alti dei cosiddetti ormoni dello stress come l’adrenalina e la noradrenalina, scompensi che sembrerebbero incidere negativamente sulla salute del cuore. La sintomatologia comprende dolore al petto, difficoltà respiratorie, aritmie e problemi cardiovascolari. Ma come fare per tenere lontano questo disturbo?
I problemi, nella vita, arrivano ed è un dato che va accettato. Non si può sapere cosa l’esistenza possa riservarci e talvolta purtroppo ci ritroviamo ad affrontare circostanze dolorosissime. Ed è proprio in questi casi che diviene importante tirare fuori la grinta e la voglia di andare avanti. Gli esperti consigliano di mettere in atto delle strategie mirate. Esistono infatti delle azioni che aiutano a scongiurare il rischio che la sofferenza si cronicizzi e che il processo di guarigione diventi più difficile.
Come tenere lontana la sindrome del cuore infranto?
Quando un rapporto d’amore finisce, quando una persona cara lascia questo mondo o quando un’amicizia giunge al capolinea è necessario reagire. Gli studiosi della salute mentale consigliano di rivolgersi ad un professionista per chiedere l’ausilio ed il supporto necessario al fine di superare il momento difficile. Nel frattempo è importante mettere in pratica alcuni suggerimenti.

Per combattere la sindrome del cuore infranto è necessario uscire con gli amici di cui ci si fida e con i quali ci si riesce ad aprire senza remore. Non bisogna mai dimenticare poi di curare le relazioni in famiglia, talvolta infatti nessuno può comprendere a fondo il dolore più di un parente caro. Gli esperti suggeriscono altresì di curare l’alimentazione mangiando cibi nutrienti ed evitare di rifugiarsi nella fame nervosa per trarne conforto.
Per placare le ansie a la tristezza può essere d’aiuto praticare la meditazione e lo yoga, esercizi che migliorano la respirazione ed inducono a provare un immediato senso di benessere e di relax. Praticare poi uno sport leggero ma costante aiuta ad allontanare la tensione ed il nervosismo. In queste situazioni è necessario fare affidamento sulla propria forza interiore e chiedere aiuto ed è bene tenere a mente che tutto può essere superato.