Avvertire un senso si stanchezza di tipo cronico deve essere un fattore di allarme, ci sono diverse cause che possono determinarlo.
Capita di sentirsi stanchi e spossati in alcuni momenti di vita, in periodi dell’anno specifici, tuttavia se la sensazione permane o diventa un elemento del quotidiano, è fondamentale rintracciare le cause per capire anche come approcciare al problema.
La stanchezza cronica si può definire in forme diverse, c’è chi avverte un senso di fatica, chi non riesce a fare cose e anche chi invece ha sonno. Quindi può assumere sfaccettature diverse e comportare dei problemi di salute molto importanti. Per questo motivo non è da sottovalutare mai. Se è legata allo stress mentale, al ritorno dalle vacanze, al cambiamento climatico può essere passeggera, altrimenti potrebbe essere la manifestazione organica di qualcosa che non sta funzionando come dovrebbe.
Stanchezza: i 7 campanelli d’allarme da individuare
Tra i sintomi da non sottovalutare c’è in primis il senso di debolezza. La stanchezza cronica si accompagna sempre alla difficoltà di fare sforzi, fondamentale poi è la stanchezza mentale, il decadimento energetico per il pensiero, il lavoro, lo studio. Quando la situazione è costante, ci sono anomalie in atto che non sono normali. Questo può portare quindi a mancanza di energia per fare le cose, difficoltà di concentrazione e anche vertigini e comito quindi problemi fisici veri e propri.

La stanchezza determina anche un deficit dell’umore, quindi si può notare irritabilità e cambiamenti di umore. Il tutto poi accompagna un abbassamento delle difese immunitarie con l’esposizione maggiore ad avere malattie di vario tipo, infezioni, infiammazioni. L’affaticamento cronico pertanto, non è normale.
Anche chi lavora molto non dovrebbe sentire questo peso perenne, ci sono altre cause. Tra quelle invece che possono determinare non a livello patologico la stanchezza ci sono: uso di sostanze stupefacenti, dipendenze, lutto, depressione, ansia, disturbi alimentari. Sono tutte condizioni dell’organismo che possono spingere alla stanchezza. Per migliorare la propria condizione, in primo luogo è fondamentale farsi visitare da uno specialista che possa determinare le cause della problematica e quindi individuare il percorso terapeutico migliore. In generale, per sentirsi meno stanchi, bisogna riposare di più, bere meno caffè, alcol, bevande zuccherate, eliminare cibo spazzatura, mangiare sano e fare attività fisica. Attenzione anche al troppo lavoro, è sempre importante avere del tempo libero.
La stanchezza cronica è un circolo vizioso, se problematiche fisiche e mentali possono determinarla, al tempo stesso anche questa può portare ad un decadimento cognitivo e muscolare. Se persistente nel tempo va valutata da uno specialista, senza fai da te, uso di vitamine o altri rimedi.