Per riempire le rughe e i volumi del volto esistono vari tipi di trattamenti estetici che prevedono l’impiego di diversi generi di materiali. Ma c’è una novità importante che riguarda il campo del trattamento delle rughe e consiste nel fosfato tricalcico. Si tratta di un materiale piuttosto nuovo in dermatologia plastica, che possiede alcune caratteristiche fondamentali.
Il fosfato tricalcico è biocompatibile, biodegradabile e inerte dal punto di vista immunologico. Rispetto ad altri materiali, che vengono usati a livello tradizionale, il vantaggio presentato dal fosfato tricalcico risiede nel fatto che è in grado di promuovere una stimolazione dermica, che garantisce una correzione immediata del difetto cutaneo. Tutto questo consente di ottenere risultati importanti nel combattere le rughe. In modo particolare questo tipo di trattamento estetico è indicato per alcune zone del viso.
È molto utile soprattutto per le rughe che vanno dalla base del naso agli angoli laterali della bocca, che possono essere molto fastidiose dal punto di vista estetico. Molto indicato questo tipo di riempimento per il contorno del viso e per tutte quelle zone che sono soggette a grossi rilassamenti della pelle. Il risultato completo si ottiene dopo due mesi dall’ultima seduta.
Di solito ci si può sottoporre a questo tipo di trattamento anche senza anestesia con l’uso di più fiale. È opportuno ripetere l’intervento dopo circa un mese, in modo da ottenere un risultato che possa durare nel tempo. Si tratta in sostanza di una tecnica davvero innovativa, che può essere sfruttata da quanti non sono soddisfatti dal loro aspetto che rivela i segni del trascorrere del tempo.
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