Pazienza e costanza sono i primi binari su cui muoversi per combattere la cellulite. Se è vero che non esistono miracoli in grado di neutralizzare gli inestetismi in via definitiva, è altrettanto chiaro che si possono ottenere (e preservare) importanti effetti con una corretta routine anticellulite. Niente di complicato: alimentazione, sport e una buona crema anticellulite farmaceutica sono gli ingredienti irrinunciabili per arrivare alla meta.
Combattere la cellulite: falsi miti e giusta routine
Dimenticare i falsi miti sulla lotta contro la cellulite è il primo step per intraprendere la corretta via del successo: non esistono diete miracolose, nessun digiuno o prodotti che, da soli, siano un efficace contrasto agli inestetismi provocati dall’accumulo di adipe. Il segreto è ‘bilanciare’: sì, bilanciare e dosare almeno 3 ingredienti che, insieme, portano a risultati notevoli.
Si sente parlare spesso di corretto stile di vita, ma di cosa si tratta? Nel suo spettro rientrano una sana alimentazione e la giusta quantità di attività fisica. È solo così, unitamente a un buon prodotto specifico studiato ad hoc, che si contrasta la cellulite e se ne riducono le insidie. Diffidare da un’unica soluzione, perché la battaglia contro gli inestetismi passa inevitabilmente attraverso il concorso imprescindibile dei fattori appena elencati.
No ai falsi miti: i prodotti anticellulite non influiscono sulla tiroide
La presunta interferenza dei prodotti anticellulite sul funzionamento della tiroide, quindi sugli equilibri ormonali, è questione spesso in gioco nel pericoloso mosaico dei falsi miti in materia di soluzioni contro la cellulite. Non c’è alcuna evidenza scientifica che permetta di incriminare le creme studiate per combatterla, perché esse agiscono a livello topico, cioè localmente, senza inferire nei naturali processi ormonali.
Gli occhi degli scettici si sono puntati sul contenuto di ormoni tiroidei nelle creme farmaceutiche anticellulite, e questo ha provocato un cortocircuito di informazioni errate sul meccanismo che ne governa l’azione. In particolare, su alcuni prodotti con l’ormone tiroideo levotiroxina, ad esempio, si sono alimentati sospetti del tutto infondati: l’applicazione sulla pelle non genera, infatti, alcuna interferenza sulla ghiandola tiroidea e questo è stato dimostrato dagli studi clinici condotti.
Dieta equilibrata e sport: mai rinunciare
Usare una crema anticellulite è dunque sicuro e indispensabile? Sì, ma non è la soluzione esclusiva per raggiungere importanti risultati contro la cellulite. Al corretto uso della crema, infatti, si devono accompagnare una dieta equilibrata e un giusto sforzo fisico. Significa che il digiuno, l’eccessiva introduzione di liquidi e la vita sedentaria mal si sposano con lo scopo di contrastare la cellulite.
Per combatterla efficacemente servono tanta pazienza e costanza, ma anche alcune piccole regole per non perdersi nell’insidiosa selva delle fake news.
Qual è il modo migliore per arrivare alla meta? Sicuramente agire su 3 fronti. Anzitutto no alla rinuncia totale al cibo. Digiunare è rischioso non solo perché priva l’organismo delle sue fondamentali materie prime per il corretto funzionamento, ma anche perché evitare di mangiare espone a uno squilibrio nutritivo in grado di peggiorare l’aspetto fisico stesso. Mangiare sano e nelle giuste quantità è il primo passo, ma occhio anche alle quantità d’acqua che si consumano. Bere poco è dannoso, ma lo è anche esagerare: il rischio è aumentare ritenzione idrica e avere importanti effetti anche sulla circolazione. Sì allo sport, o comunque a una costante attività fisica che permetta di mantenere il metabolismo nel suo punto ottimale. Introdurre una buona crema anticellulite nella routine quotidiana è l’altra chiave del successo, ma con un importante nota da tenere a mente: il massaggio.
Massaggi e crema anticellulite
Spalmare sul corpo la crema anticellulite è una procedura tanto importante quanto sottovalutata, che va portata avanti nel modo giusto per stimolare i tessuti, a livello superficiale oppure profondo. Il massaggio, durante l’applicazione del prodotto sulla pelle, si rivela un fondamentale passaggio utile all’assorbimento dei principi attivi e alla corretta sollecitazione dei punti da trattare.
Esistono due massaggi a seconda della necessità di stimolazione: linfodrenante e connettivale.
Il primo è utile agli accumuli superficiali di adipe, e si fa con tocco leggero del palmo della mano dal basso verso l’alto, con un’azione mirata al miglioramento della circolazione e alla stimolazione dei linfonodi.
Il secondo punta a un esercizio più profondo, dedicato alle condizioni di cellulite in fase acuta e importante. Questo tipo di massaggio è più incisivo e si conduce con una pressione maggiore sui punti da trattare, stimolando così il tessuto connettivo. Il momento ideale per applicare una buona crema anticellulite? Dopo il bagno o la doccia, quando la pelle è pronta ad accogliere i suoi principi attivi e a ricevere così tutto il supporto del prodotto.