Articolo aggiornato il 27 Marzo 2020
Il ribes vanta numerose proprietà benefiche, grazie ai valori nutrizionali che lo contraddistinguono.
Per la precisione, più che di frutto, si tratta di una bacca che può apportare grandi benefici per la salute dell’organismo: ricca di acido citrico, vitamine, sali minerali, acido malico, flavonoidi, antociani e antiossidanti, grazie alla sua composizione vanta un’azione rinfrescante, astringente e protettiva nei confronti di retina e vasi capillari, oltre a possedere delle proprietà diuretiche e depurative. Il ribes può essere rosso, nero o bianco, ma le proprietà terapeutiche sono in ogni caso preziose. Scopriamo di più in merito, incluso come si mangia il ribes ed eventuali sue controindicazioni.
Origini e caratteristiche del ribes
Il ribes è il frutto prodotto da un arbusto perenne che appartiene alla famiglia delle Sassifragaceae. La pianta raggiunge, generalmente, i 2 metri di altezza e cresce spontaneamente nei boschi in cui è presente un elevato tasso di umidità.
La pianta del ribes è diffusa soprattutto in Europa e nel Nord America, ma anche in Asia e in determinate zone del Nord Africa.
Il genere Ribes vanta molte specie – sono circa 80 – ma quelle maggiormente conosciute in Italia sono il ribes rosso (Ribes Rubrum), il ribes nero (Ribes Nigrum) e il ribes bianco (Ribes Grossularia).
Il periodo di raccolta del ribes va da giugno a settembre: si tratta, dunque, di un frutto estivo imperdibile, per via delle sue numerose proprietà.
I valori nutrizionali del ribes
I valori nutrizionali del ribes rendono questo frutto molto salutare per l’organismo. Vediamo, nella tabella seguente, la composizione di questa bacca buonissima:
Sostanze nutritive | Quantità per 100 grammi di prodotto |
---|---|
Vitamina A | 17 µg |
Vitamina B1 | 0,03 mg |
Vitamina B2 | 0,06 mg |
Vitamina B3 | 0,3 mg |
Vitamina C | 200 mg |
Sodio | 3 mg |
Potassio | 370 mg |
Calcio | 60 mg |
Fosforo | 43 mg |
Ferro | 1,30 mg |
Acqua | 77,4 g |
Fibre | 3,6 g |
Carboidrati | 6,6 g |
Zuccheri | 6,6 g |
Proteine | 0,9 g |
Tra i sali minerali presenti ci sono il sodio, il potassio, il calcio, il fosforo e il ferro. Non mancano, poi, vitamine come la A, quelle del gruppo B o la vitamina C, nonché acidi organici come l’acido citrico e l’acido malico. Presenti anche flavonoidi, tannini, antociani e pectina.
Le calorie del ribes
Le calorie del ribes sono soltanto 28 per 100 grammi di prodotto. Ciò significa che, come la maggior parte dei frutti di bosco, il ribes è adatto a una dieta ipocalorica e, di conseguenza, indicato per chi desidera dimagrire, perdere peso o restare in forma.
I benefici del ribes
Grazie alla composizione, il ribes vanta un’azione rinfrescante, astringente e protettiva per i capillari e la retina, senza contare le proprietà depurative e quelle diuretiche. Questo frutto pare sia utile anche in gravidanza, per prevenire e alleviare il gonfiore alle gambe.
Notevoli sono le proprietà antinfiammatorie e pare, inoltre, che agisca sulla produzione di cortisolo dalle ghiandole surrenali che è utile per combattere infezioni e agenti patogeni esterni.
Le proprietà per l’apparato urinario
Il ribes – in special modo quello rosso – può essere di aiuto in caso di infezioni che colpiscono l’apparato urinario, in quanto contribuisce alla regolarizzazione della diuresi e all’eliminazione delle tossine concentrate a livello dei reni. Il ribes può essere utile anche nei casi di cistite cronica, oltre che per disinfettare uretra e vescica, prevenendo i calcoli renali.
Le proprietà diuretiche e depurative
Il ribes ha proprietà diuretiche e depurative: a tal scopo, può essere utilizzato per la preparazione di tisane e infusi, utilizzando tre cucchiaini di foglie essiccate in un litro di acqua e bevendone due bicchieri al giorno, prima dei pasti.
Ricche di fibre, queste bacche possono agevolare la regolarizzazione del transito intestinale, risolvendo situazioni come la stitichezza e favorendo l’eliminazione delle tossine dal corpo.
Le proprietà antinfiammatorie
Il ribes è un frutto dalle proprietà antinfiammatorie e può essere di aiuto anche contro i dolori reumatici, l’artrite e la gotta: può essere consumato come lenitivo, soprattutto per quanto riguarda i dolori articolari. Il consumo di questo frutto riduce l’infiammazione e diminuisce anche la ritenzione idrica nelle zone interessate delle articolazioni: a tal proposito, è possibile bere due bicchieri al giorno di un infuso preparato con un cucchiaio di foglie essiccate e un litro di acqua bollente.
Le proprietà per la vista
Il ribes fa bene agli occhi: la sua assunzione, infatti, è in grado di contrastare la miopia grazie alla presenza di flavonoidi e può migliorare la vista al crepuscolo, momento in cui chi soffre di questo disturbo visivo fatic adi più a vedere chiaramente.
I composti antiossidanti vantano, inoltre, un’azione protettiva nei confronti della retina, prevenendo la degenerazione maculare, patologia tipica dell’avanzare dell’età.
Le proprietà antiossidanti e antitumorali
La presenza di vitamina A, vitamina C, flavonoidi e beta-carotene, dalle proprietà antiossidanti, conferiscono al ribes – e, più in generale, a tutti i frutti di bosco – delle proprietà antitumorali: il ribes contrasta i radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare e combattendo l’insorgere di tumori e malattie cardiovascolari.
Le proprietà per il sistema immunitario
Il succo di ribes nero vanta delle proprietà diaforetiche, ovvero è in grado di stimolare la sudorazione, particolare che lo rende molto utile in caso di febbre. Inoltre, la presenza abbondante di vitamina C rafforza il sistema immunitario, proteggendo l’organismo da malattie da raffreddamento.
Le proprietà digestive
La presenza di pectina – una fibra alimentare – forma una massa gelatinosa in grado di proteggere l’intestino e assorbire quei microrganismi responsabili di disturbi come la flatulenza e la diarrea.
Gli acidi presenti nel frutto possono, inoltre, stimolare le secrezioni gastriche, favorendo la digestione.
Le proprietà per la pelle
La vitamina A nel ribes è utile per mantenere intatte le mucose e la pelle, così da proteggerle al meglio da agenti inquinanti e atmosferici. Il consumo di queste bacche può, inoltre, limitare gli effetti delle allergie, in quanto tende a contrastare disturbi come il prurito, ma anche il naso chiuso.
Le proprietà per la circolazione sanguigna
Le vene varicose sono provocate da una cattiva circolazione: il ribes nero può migliorare tale condizione e contrastare, al tempo stesso, anche la fragilità dei vasi capillari.
Come si mangia
Come si mangia il ribes rosso, nero e bianco? Queste bacche possono essere consumate come frutta fresca, in yogurt, macedonie o per la preparazione di biscotti, torte e dolci vari, oltre che di succhi, infusi, decotti, salse, bevande, granite, ghiaccioli e gelati.
Il ribes nero o rosso può essere trovato anche sotto forma di compresse e integratori, ma è utilizzato anche per la produzione di liquori. Il ribes bianco o uva spina è spesso destinato alla preparazione di gelatine e macedonie.
Questo frutto può essere trovato nei supermercati e nei negozi biologici.
Controindicazioni
Infine, il ribes nero, rosso e bianco non presenta particolari controindicazioni se utilizzato nelle giuste dosi, senza esagerare. Occorre prestare attenzione nei casi in cui si soffra di ritenzione idrica provocata da insufficienza renale cronica o insufficienza cardiaca o se in gravidanza: è sempre bene, in questi casi, chiedere il parere al proprio medico.