Ribes nigrum: proprietà, controindicazioni e posologia

ribes nigrum ribes nero
Foto di Maks Narodenko / Shutterstock.com

Il ribes nigrum o ribes nero è un frutto che può essere considerato principalmente un antistaminico naturale, anche se in realtà le sue proprietà sono davvero molte. Rafforza il sistema immunitario, agisce sulla circolazione, è decongestionante e quindi è utile contro il raffreddore, contrasta la ritenzione idrica. In ogni caso, a parte qualche piccolo problema di natura allergica e qualche altro effetto collaterale che ne potrebbero derivare, i suoi effetti sono benefici e contribuiscono al nostro benessere generale. L’olio di ribes nero ha importanti benefici sull’organismo intero, ecco quindi che è importante assumerlo rispettando la corretta posologia. Ricco di antiossidanti e fonte di cortisone naturale, il ribes nigrum ha alcune controindicazioni cui prestare attenzione; scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo frutto della salute.

I valori nutrizionali

ribes nigrum ribes nero
Foto di Maks Narodenko / Shutterstock.com

Il ribes nigrum , o ribes nero, è ricco di nutrienti, come la vitamina C, ma anche sali minerali come magnesio, potassio, calcio e fosforo, che ne fanno un frutto prezioso per i suoi valori nutrizionali.
Scopriamo la tabella del contenuto del ribes nigrum, per iniziare a introdurlo nella nostra alimentazione.

ElementoQuantità per 100 gr
Calorie63 kcal
Acqua82 gr
Grassi0,4 gr
Proteine1,4 gr
Carboidrati15,4 gr
Zuccheri 0 gr
Colesterolo0 gr
Sodio2 mg
Potassio322 mg
Magnesio24 mg
Calcio55 mg
Fosforo59 mg
Ferro1,5 mg
Vitamina C181 mg
Vitamina B30,3 mg
Vitamina E1 mg
Vitamina A230 lU

I benefici

Se vi domandate a cosa serve il ribes nigrum, sappiate che i suoi benefici per l’organismo sono tantissimi, a cominciare dalla sua capacità di essere un vero e proprio antistaminico naturale, utile quindi (specialmente nella sua forma di macerato glicerico) per combattere le forme respiratorie delle allergie stagionali.
In generale, poi, il ribes nero è famoso per le sue proprietà antinfiammatorie, quindi utile contro tutti gli stati influenzali, come raffreddore, mal di gola, bronchiti e dolori.
E’, inoltre, prezioso per chi soffre di pressione bassa perché tende ad innalzarla: scopriamo quindi insieme tutte le proprietà del ribes nigrum.

Proprietà per il sistema immunitario

Le proprietà del ribes nigrum consistono in maniera specifica nel suo avere un effetto antiossidante, antinfiammatorio e depurativo. Questa pianta è ricca di vitamina C e di antocianosidi, che svolgono la funzione di rafforzare il sistema immunitario e di alleviare i disturbi respiratori.

Proprietà per la circolazione

Inoltre, possono avere degli effetti benefici per quanto riguarda la circolazione e la fragilità dei capillari. Ecco perché gli estratti sono utili per risolvere alcuni problemi, come le emorroidi, le varici e le gambe pesanti, specialmente in gravidanza. Molto utili anche in caso di raffreddore, tosse e mal di gola.

Proprietà depurativa e immunostimolante

Ne trae beneficio anche chi soffre di ritenzione idrica. Le foglie, ricche di ponifenoli, hanno proprietà depurative e diuretiche e si utilizzano sotto forma di infusi e di tintura madre, per favorire l’eliminazione dell’acido urico, per ridurre il livello di colesterolo e drenare l’organismo. I frutti e le gemme sono importanti per rinfrescare e per proteggere la retina. Inoltre, hanno un’azione immunostimolante, per combattere la stanchezza e prevenire le malattie influenzali.

Macerato glicerico di ribes nigrum

Il ribes nigrum in macerato glicerico può essere considerato un vero e proprio punto di riferimento come curativo naturale. Questo viene preparato a partire dalla macerazione delle gemme fresche del ribes nero, e viene utilizzato contro le allergie, specialmente contro quelle con sintomi respiratori.
In genere durante la stagione delle allergie ne vanno prese 50 gocce al risveglio, un quarto d’ora prima dei pasti, e in più altre 50 alle 15. Un dosaggio più alto può essere riservato per usi specifici e sarà da valutare insieme all’erborista o al naturopata.
Le gocce di ribes nigrum vanno diluite un po’ nell’acqua e tenute in bocca per qualche istante, prima di essere deglutite. In questo modo ci assicuriamo che la sostanza venga assorbita completamente.
Il macerato di ribes nero non ha controindicazioni, diversamente dai farmaci antistaminici che danno sonnolenza.

Tintura madre

Anche la tintura madre di ribes nigrum può essere un rimedio naturale utile per combattere la ritenzione idrica, utile anche a disintossicare l’organismo. Per realizzare la tintura madre di ribes nero, è necessario macerare le foglie fresche della pianta.
Come rimedio detox, è necessario assumere da 30 a 60 gocce al dì; la tintura madre di questo frutto, però, può essere utilizzata anche contro i reumatismi e l’artrosi, nonché in generale per i dolori articolari. In questo caso, allora, sarà bene assumere, per 3-4 volte al giorno per un periodo di due mesi, circa 30 gocce della tintura di ribes nigrum.
In caso di dubbi, è sempre bene chiedere al proprio naturopata di fiducia.

Succo di ribes nero

Non solo tintura e macerato, anche il succo di ribes nero ha delle importanti proprietà; questo si ricava dalla spremitura dei piccoli frutti del ribes nigrum e può essere assunto sia per migliorare la vascolarizzazione e la circolazione sanguigna (quindi anche contro la cellulite), sia per sfruttare le sue proprietà astringenti, utili specialmente in caso di diarrea e irregolarità intestinale.
Meglio consumare il succo di ribes nero non zuccherato e preferibilmente al mattino, a digiuno, per potenziare l’effetto benefico.

Le controindicazioni

Considerando le controindicazioni del ribes nigrum, particolare cautela dovrebbe essere riservata per chi soffre di ipertensione arteriosa poiché tende a innalzare la pressione.
Sono state segnalate alcune reazioni allergiche, inoltre si dovrebbe fare attenzione per chi è in cura con farmaci particolari, come fluidificanti del sangue, medicinali contro l’epilessia o contro la schizofrenia, perché l’olio di ribes nero può aumentare la probabilità di convulsioni.
Al contatto con la pelle ci possono essere delle irritazioni.
Altri effetti collaterali possono essere costituiti da eruzioni cutanee, da gonfiore e irritazioni della gola e da difficoltà respiratorie. Ai bambini il ribes nigrum si dovrebbe dare solo sopra i tre anni.
Attenzione al ribes nigrum in gravidanza: è sempre bene chiedere al proprio medico ginecologo se procedere con la sua assunzione, in quanto specialmente nel primo trimestre sarebbe bene evitare ogni tipo di rimedio naturale, e non solo farmacologico.

Origini e caratteristiche

La pianta del ribes nigrum può arrivare fino a due metri di altezza; le sue foglie sono grandi e piane e i suoi frutti, cioè la parte commestibile dell’albero, sono piccoli e neri. I frutti di ribes nero sono globosi e si generano verso agosto/settembre; così come le gemme e le foglie, i frutti sono intensamente profumati.
Si dice che il suo nome derivi dalla parola araba ribas che in passato andava a identificare un rabarbaro originario del Libano, che pare fosse uguale al ribes nero per caratteristiche e sapore.
In francese il ribes nero è detto cassis ed è particolarmente noto proprio per un tipico liquore francese che ne esalta il sapore e la gradevolezza.