Articolo aggiornato il 2 Agosto 2016
Raffreddore da fieno: scopriamo insieme i rimedi naturali, omeopatici e qual è la terapia a cui fare ricorso. I sintomi di questo disturbo si manifestano quando si respira qualcosa a cui si è allergici. Può essere provocato da una reazione alla polvere, ai peli degli animali, al polline delle piante o ad altri allergeni, come, per esempio, le muffe e gli acari. I sintomi classici consistono nel prurito al naso, alla bocca, agli occhi e alla gola, nel naso che cola, negli starnuti e negli occhi che lacrimano. Si può sviluppare anche prurito in varie zone della pelle. Come risolvere il problema?
Sintomi
I sintomi comuni del raffreddore da fieno consistono nella congestione nasale e nel gocciolamento. Si può provare anche prurito all’interno del naso e si starnutisce. In certi casi anche mal di testa, riduzione del senso dell’odore, lacrimazione e arrossamento degli occhi.
In base alla durata dei sintomi, si possono distinguere quattro tipi di raffreddore da fieno o rinite allergica:
- intermittente, se i sintomi durano meno di 4 giorni;
- persistente, se i sintomi si protraggono per più di 4 giorni;
- lieve, se, nonostante i sintomi, l’individuo riesce a svolgere normalmente le proprie attività quotidiane, senza incorrere in disturbi particolarmente fastidiosi;
- severo, se i sintomi del raffreddore da fieno interferiscono con lo svolgimento delle attività quotidiane. In questo caso anche il sonno si presenta disturbato.
Cause
Differenti sono le cause che possono influire sull’insorgenza del raffreddore da fieno. Cambiano in base anche agli allergeni coinvolti nel disturbo:
- pollini – di graminacee, di composite o di alberi come betulla, olivo, cipresso e quercia;
- acari e muffe;
- sostanze d’uso professionale, come lattice e resine.
Rimedi naturali
Alcune sostanze messe a disposizione della natura ci possono aiutare nel contrastare i sintomi tipici del raffreddore da fieno. I prodotti a cui fare ricorso sono i seguenti:
- curcuma – la curcuma ha un’azione antinfiammatoria. La possiamo utilizzare in polvere sui cibi oppure la possiamo assumere sotto forma di capsule;
- aglio – l’aglio contiene la quercetina, una sostanza antinfiammatoria. Può essere aggiunto ai cibi o assunto in capsule;
- cetriolo – il cetriolo ha proprietà rinfrescanti: disponiamole delle fette sopra gli occhi per combattere il gonfiore e il rossore;
- camomilla – può lenire i sintomi dell’orticaria, se la applichiamo sotto forma di impacchi sulla pelle;
- ortica – anche l’ortica ha un’azione antinfiammatoria. Proviamo a prenderla in capsule, che si comprano nei negozi che vendono prodotti naturali;
- eufrasia – prepariamo un infuso con l’eufrasia essiccata ed appoggiamo le bustine sopra gli occhi: aiuteranno a combattere il prurito.
Rimedi omeopatici
Per contrastare il raffreddore da fieno possiamo ricorrere anche a dei rimedi omeopatici. Vediamo quali sono i più utilizzati:
- Aconitum napellus 5 CH – può essere utile per combattere gli starnuti, la cefalea e la sensazione di pressione al naso. Assumiamone 3 granuli ogni 3 ore;
- Allium cepa 5 CH – può essere utile per contrastare la secrezione acquosa che cola dal naso. Ne vanno assunti 3 granuli anche ogni ora;
- Apis 7 CH – si prendono 3 granuli fino a 6 volte al giorno per contrastare la rinite allergica, quando si manifesta soprattutto con gonfiore agli occhi;
- Sambucus nigra 4 CH – può fornire un valido aiuto quando il raffreddore comporta un’ostruzione nasale e quando si protrae nel tempo. Prendiamone 3 granuli ogni 3 ore;
- Kalium bichromicum 6 CH – è utile per contrastare le secrezioni mucose dense e che resistono nel tempo. Se ne dovrebbero prendere 3 granuli ogni 3 ore.
Terapia
La terapia, che deve essere prescritta dal medico, si basa sull’utilizzo di alcuni farmaci. A seconda dei casi il medico può consigliare:
- antistaminici – per via orale o sotto forma di spray nasale, dall’azione antinfiammatoria, che servono a trattare i sintomi tipicamente allergici;
- corticosteroidi – di solito sono disponibili sotto forma di spray nasali. Generalmente funzionano meglio quando vengono utilizzati senza interruzioni, anche se possono essere usati per periodi di tempo più brevi;
- decongestionanti – sono molto utili per ridurre tutti i sintomi che hanno a che fare con la congestione nasale. Anche questi vengono prescritti sotto forma di spray nasali.