Quelle fitte al seno, devo temere che sia qualcosa di grave?

La maggior parte delle donne, specialmente nei giorni vicini al ciclo, avverte un gonfiore e una sensazione di iper sensibilita' nella zona del seno e del capezzolo, ma a volte queste fastidiose fitte locali sono troppo forti e diventano quasi un dolore persistente

fitte seno

fitte seno
Diciamolo: la maggior parte delle donne, specialmente nei giorni vicini al ciclo, avverte un gonfiore e una sensazione di iper sensibilita’ nella zona del seno e del capezzolo, ma a volte queste fastidiose fitte locali sono troppo forti e diventano quasi un dolore persistente. E’ il caso di preoccuparsi e cercare di capire di che cosa si tratta oppure no.

Spesso si tratta semplicemente di sindrome premestruale, e dunque non e’ il caso di allarmarsi, ma a volte invece queste fitte sono il sintomo di qualcos’altro. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questi dolori.
La mastodinia si manifesta con dolori e fitte a una o ad entrambe le mammelle e comincia con un senso di turgore locale e indurimento della mammella stessa; generalmente il momento culminante cade contemporaneamente alla sindrome premestruale, ma a volte si manifesta anche nei giorni dell’ovulazione. In prevalenza lo avvertono le donne che non hanno ancora avuto una gravidanza, e questo disturbo si puo’ manifestare solo di notte o sia di giorno che di notte. Esso non nasconde alcuna patologia grave, ma semplicemente segnala l’arrivo della mestruazione o l’avvenuta ovulazione.
Caso piu’ grave invece quello della mastite, che inizia con un dolore simile a quello della mastodinia ma si differenzia quasi subito da questa per via del fatto che si aggiungono ai disturbi sopra citati anche un irrigidimento sensibile dei seni e l’arrossamento di una zona del seno, spesso limitrofamente al capezzolo o alla base delle mammelle; il seno assume inizialmente una colorazione leggermente rossastra, che, in caso di mancata regressione dell’infiammazione, diventa sempre piu’ scura fino a diventare bordeaux e nella fase finale rosso violaceo.
Questo disturbo non e’ un disturbo normale, per una donna, e in genere ne sono soggette le neo mamme nel periodo dell’allattamento e del post allattamento: si tratta di una infezione batterica. In questi casi e’ fondamentale una immediata consulta con un ginecologo, ma e’ sufficiente anche una visita dal medico di base, per la prescrizione di una cura antibiotica. Se curata in tempo prevede una settimana di trattamento antibiotico.
Per quanto riguarda invece una delle ipotesi che piu’ spesso si fanno in questi casi, una delle piu’ temute dalle donne che soffrono di dolori e di fitte al seno, ovvero la paura che dietro ai dolorini si nasconda un cancro c’e’ da dare immediatamente una smentita, che tranquillizzera’ la maggior parte delle lettrici di Tanta Salute: il cancro al seno non si manifesta primariamente con dei dolorini, purtroppo, ma con dei piccoli noduli a volte percepibili con una visita ginecologica e a volte invece cosi’ piccoli da essere visibili solo grazie a una mammografia, motivo per cui si consiglia una visita periodica di prevenzione.