Non c’è dubbio che ciò che mangiamo possa influenzare il nostro umore. Ma la dieta può aiutare contro la depressione? I nutrizionisti sono giunti a una chiara conclusione.
Scopriamo quanto influisce davvero il cibo sulla nostra psiche e se esiste una dieta per la depressione.
Come è collegato il cibo all’umore?
Il cibo contiene sostanze nutritive che influenzano i neurotrasmettitori nel cervello, gli ormoni della felicità. Se mancano alcuni nutrienti, si formano meno ormoni felici e questo influisce anche sull’umore.
Il tratto gastrointestinale è costituito da una complessa rete di nervi. È considerato il “secondo cervello” e può influenzare il centro emotivo del cervello. Anche i batteri nell’intestino influenzano il nostro umore.
In un meta -studio del 2012, i ricercatori hanno esaminato il legame tra il rischio di depressione negli adulti e una dieta sana. I risultati mostrano che una dieta sana – con molta verdura, frutta, noci e legumi – può ridurre il rischio di sviluppare la depressione.
Questi alimenti contengono folati, acidi grassi omega-3 e acidi grassi monoinsaturi, importanti per la formazione dei neurotrasmettitori.
Al contrario una dieta ricca di alimenti trasformati aumenta il rischio di sviluppare depressione, perché mancano di sostanze vitali e rilevanti per il cervello come acidi grassi essenziali, magnesio o vitamine B6, B9 e B12.
Quali alimenti migliorano l’umore?
Se vuoi prevenire la depressione e migliorare il tuo umore dovresti assicurarti una dieta sana e varia con molta frutta e verdura fresca. Pochi alimenti trasformati, molti nutrienti importanti e grassi buoni possono influenzare notevolmente il benessere psicologico e supportare la terapia.
Ecco i consigli che danno gli scienziati:
- Segui la dieta mediterranea;
- aumenta il consumo di frutta, verdura, legumi, cereali integrali, noci e semi;
- mangia molti cibi ricchi di acidi grassi omega-3;
- sostituisci i cibi malsani con cibi sani e nutrienti;
- limita il consumo di alimenti trasformati.
Esistono anche singoli alimenti che hanno un effetto positivo sulla produzione di neurotrasmettitori: le banane, avocato, noci, i peperoni, le carote, che supportano la produzione dell’ormone della felicità, la dopamina.
Patate, finocchi, fichi, mandorle, noci, sesamo, semi di zucca e spinaci possono aiutare contro una carenza di serotonina, perché contengono precursori del neurotrasmettitore.
L’influenza di una dieta sana, ovviamente, non è sufficiente nel trattamento della depressione grave e non sostituisce il trattamento professionale.