Articolo aggiornato il 12 Gennaio 2023
La pelle ha un compito psicologico importante: è la nostra barriera verso la realtà esterna. E’ il primo filtro. Il confine con il mondo esterno. I primi scambi e le prime interazioni di un neonato si costruiscono attraverso la pelle e le percezioni che la pelle rimanda: il bagnetto, il contatto con la mamma, il papà, passano attraverso la pelle, che conserva memorie tattili ed olfattive per tutta la vita legate ad emozioni, sensazioni ed esperienze.
La pelle è un organo importantissimo fin dai primi giorni di vita. La pelle del viso è in assoluto il biglietto da visita di ogni individuo: è la parte del corpo che è sempre scoperta. In tutte le stagioni, latitudini e temperature. Imparare a prendersene cura è una buona abitudine, in tutte le fasi della vita.
La pelle spesso svela verità sullo o stato di salute: «Non deve mai essere sprovvista dei principali nutrienti che ne favoriscano un corretto metabolismo», spiega Ivano Luppino dalla cattedra di Dermatologia dell’università di Catania.
Per questo è certamente importante apportare alla pelle i nutrienti essenziali: dall’interno e dall’esterno. «Tre sono le parole magiche Omega 3, Resveratrolo e Licopene – spiega il prof Luppino – il ruolo degli Omega3 come antinfiammatori è indiscutibile e si trovano in tutta la frutta secca. Fra i polifenoli il resveratrolo è un ormone vegetale che riveste un particolare interesse come meccanismo di difesa nei confronti dell’ambiente esterno ed infine il più potente acceleratore di idratazione è il Licopene, sostanza contenuta nei pomodori».
Siamo ciò che mangiamo? Il filosofo Feuerbach lo asseriva già dal 1800 e non stupisce il successo letterario delle ultime settimane intitolato “Eat Beatiful”. Uno slogan? No è un libro. Scritto da una famosa visagista come Wendy Rowe, che conosce le proprietà naturali degli diversi alimenti ma sostiene che ogni problema “di pelle” trova quasi sempre origine in una mancanza interna, che appunto dall’interno deve essere curata, per questa ragione il libro racconta di come si possa e si debba aspirare a una bellezza che parta da dentro. A cominciare da quel che si mangia. Ci sono degli alimenti essenziali per il benessere della nostra pelle.
Il nostro viso parla di noi, le nostre espressioni, i nostri occhi e il nostro sorriso comunicano con gli altri e non tutti sanno quali enormi benefici possono derivare da una corretta ginnastica e da un massaggio al viso personalizzato. Per questo l’ultima tendenza in fatto di cura del proprio viso è il trattamento Sarah Chapman che arriva da Londra. Divenuta la visagista più apprezzata di Londra, per questa nuova formula in cui si coniugano massaggi facciali e tecnologia, molte star fanno la fila, così anche noi abbiamo provato a capire come funziona. Soprattutto durante la stagione fredda, è importante prestare particolare attenzione alla cura della pelle in inverno e dedicare il giusto tempo per una buona detersione ed idratazione.
Sarah Chapman “Skinesis Facial” è una filosofia di pensiero che si traduce in trattamenti che associano lussuose formulazioni dall’assoluto rigore scientifico, estratti botanici naturali e straordinarie tecniche di massaggio manuale per una bellezza autentica. I trattamenti personalizzati coniugano perfettamente le tecniche tradizionali di massaggio francese del pétrissage (profondo massaggio terapeutico sulle fasce muscolari), tapotement (movimenti ritmici percussori) ed effleurage (sfioramenti circolari con le dita) con le più moderne tecnologie e prodotti cosmeceutici frutto di ricerche ventennali.
Se tutte le nostre emozioni passano e si esprimono prima di tutto sul viso… eat and think beautiful to stay healthy!