Pranzo di Natale, studio svela i rischi del mangiare in fretta

Sapevi che mangiare in fretta ha diversi effetti collaterali? Ecco cosa rivela un nuovo studio, utile soprattutto in vista del pranzo di Natale.

Mangiare in fretta
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Il pranzo di Natale rappresenta l’occasione per trascorrere un po’ di tempo con amici e parenti, ma anche per concedersi qualche sfizio a tavola. In molti decidono persino di mettere da parte la dieta per un giorno, così da non dover rinunciare ad uno dei più bei piaceri delle feste. Tuttavia, ci sono alcuni consigli evergreen da tenere in considerazione anche durante il periodo natalizio, per rimanere in salute (e anche in forma). In particolare, è importante evitare di mangiare in fretta. Un nuovo studio ne evidenzia gli effetti negativi per il nostro benessere.

Mangiare in fretta, perché fa male

A Natale si passa molto tempo a tavola, perché è uno dei principali momenti di convivialità dell’anno. Che si tratti del pranzo natalizio o di qualsiasi altro pasto che consumiamo durante le nostre giornate, dovremmo comunque evitare sempre di mangiare troppo in fretta. Questo è uno dei suggerimenti più utili per chi vuole dimagrire. Diversi studi hanno infatti dimostrato che masticare a lungo non solo favorisce la digestione, ma aiuta anche ad aumentare il senso di sazietà. Questo accade perché il cervello impiega circa 20 minuti per spegnere lo stimolo della fame.

Cosa succede invece a mangiare in fretta? Ce lo rivela una ricerca condotta dall’Università Federico II di Napoli in collaborazione con la Società Italiana di Endocrinologia. Lo studio ha coinvolto 187 persone con obesità: gli scienziati hanno indagato le loro abitudini alimentari, inclusa la durata media dei loro pasti. È emerso che chi mangia in meno di 20 minuti ha un rischio doppio di sviluppare ipercolesterolemia – soprattutto se il pasto “rapido” è la cena.

Lo studio, in pubblicazione sul Journal of Translational Medicine, ha dunque portato alla luce un effetto collaterale del mangiare in fretta. Consumare i pasti più lentamente aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue, e di conseguenza a ridurre il rischio di sviluppare alcune malattie. Avere il colesterolo alto è infatti un fattore di rischio di patologie cardiovascolari come infarto e ictus, oltre che di sovrappeso e obesità.