Portulaca: proprietà, usi e controindicazioni

La portulaca è una pianta erbacea comunemente utilizzata come infuso. Vediamo cos'è, a cosa serve e quali sono le controindicazioni

Portulaca con i loro fiori colorati
Foto Shutterstock | Sunter phakkawat99

Articolo aggiornato il 4 Giugno 2020

La portulaca vanta proprietà e controindicazioni diverse. Si tratta di una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Portulacaceae particolarmente benefica per la salute dell’organismo e conosciuta sin dai tempi più antichi: basti pensare, infatti, che era già ampiamente nota nell’antico Egitto per i suoi effetti medicinali.

Le origini di questa preziosa pianta selvatica si pensa siano asiatiche: la portulaca veniva coltivata, nel Medioevo, nelle zone del Mediterraneo e nei Paesi arabi. Oggi, purtroppo, le proprietà benefiche di questa pianta sono sottovalutate: in Italia – da chi non la conosce – è, infatti, considerata una pianta infestante per giardini e orti. Ma quali sono gli usi e i benefici di quella che è, invece, una pianta preziosa? Scopriamoli.

Proprietà della portulaca


La portulaca oleracea è una pianta commestibile che vanta delle notevoli proprietà diuretiche, depurative e dissetanti, favorendo l’eliminazione delle scorie e delle tossine: è, quindi, possibile utilizzarla quando si hanno problemi di ipertensione, glaucoma, insufficienza renale, cirrosi epatica, insufficienza cardiaca e altro ancora.

Questa pianta viene inoltre usata – nella medicina popolare – contro disturbi, quali vomito e diarrea: sembra, infatti, essere efficace per il trattamento di questi problemi, in special modo nei casi di emorroidi, enterite acuta o emorragie post-partum.

In quanto ottima fonte vegetale di acidi grassi polinsaturi di tipo omega 3, la portulaca è un’importante alleata per la prevenzione delle malattie cardiovascolari. Gli stessi omega 3 aiutano inoltre a ridurre il colesterolo LDL e i trigliceridi: ciò favorisce una migliore circolazione del sangue.

La portulaca è molto ricca di Sali minerali quali sodio, rame, ferro e calcio: tutte queste sostanze sono fondamentali per il benessere del nostro organismo, e una loro carenza può essere molto pericolosa. Le foglie della portulaca oleracea vengono infine utilizzate contro le punture di insetti, acne –ed eczema.

A cosa serve la portulaca

Come abbiamo visto, la portulaca possiede numerose proprietà e viene utilizzata per prevenire e combattere diversi disturbi. Sotto forma di bevanda, è un rimedio fitoterapico ottimo per depurarsi e per fare il pieno di antiossidanti. Si è rivelata inoltre molto utile per favorire l’assorbimento dei minerali, oltre che per risolvere i fastidi del tratto digerente.

Ma la portulaca viene usata anche a livello topico, sotto forma di impacchi per il trattamento dell’acne e per ridurre il prurito e il rossore causato dalle punture degli insetti.

Portulaca: controindicazioni

Non esistono particolari effetti collaterali associati all’assunzione di tale pianta, tranne in caso di allergie. In ogni caso, è bene precisare che, prima di assumere tale pianta, è opportuno consultare il parere del proprio medico. In particolare, è bene seguire le indicazioni del curante in caso di gravidanza o di allattamento e se si soffre di calcoli renali.

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