Articolo aggiornato il 10 Marzo 2017
Porpora cutanea: quali sono le cause, i sintomi e i rimedi? Si tratta della comparsa di piccole macchie sulla pelle, che a volte possono causare prurito. Spesso è un problema che ritroviamo negli anziani e che riguarda soprattutto le gambe. Le macchie si formano per la rottura di piccoli vasi sanguigni che sono situati sotto la superficie della cute. Quindi si viene a creare una sorta di piccolo ematoma sottocutaneo, che, per definizione, è determinato da traumi o da problemi coagulativi del sangue.
Sintomi del problema
I piccoli ematomi della porpora hanno delle dimensioni che di solito sono comprese tra 0,3 e 1 centimetro. Esiste anche una porpora detta petecchiale, che si distingue per il fatto di determinare la comparsa di piccole lesioni, in genere inferiori ai 3 millimetri. Nella porpora ecchimotica, invece, le lesioni sono più grandi, di solito superiori ai 10 millimetri. A volte, in questi casi, non si riesce a distinguere facilmente tra l’ematoma vero e proprio e la porpora stessa.
Diagnosi della porpora
La diagnosi della porpora cutanea si basa esattamente sull’esame clinico da parte del medico. Quest’ultimo osserva le macchie e le lesioni sulla pelle. Soltanto in alcuni casi il medico può richiedere un ulteriore accertamento, sottoponendo il paziente ad una biopsia della pelle.
Cause delle macchie
Le cause della porpora sono distinte in base al tipo di macchie sulla pelle che si riscontrano:
- porpora trombocitopenica – si ha quando il problema è espressione di una riduzione della quantità di piastrine. In questi casi la condizione può essere causata da anemia megaloblastica, dall’assunzione di farmaci anticoagulanti, da cirrosi epatica, da leucemia o da mieloma;
- porpora non trombocitopenica – in queste situazioni la porpora non è identificabile con una riduzione delle piastrine. E’ dovuta soprattutto a disordini vascolari. Può essere determinata da amiloidosi (malattia caratterizzata dall’anomala disposizione di proteine), danni microvascolari determinati dall’età avanzata, lupus eritematoso, artrite reumatoide, infezioni, ipertensione, vasculite (infiammazione dei vasi sanguigni), assunzione di corticosteroidi per lunghi periodi, emangioma (accumulo anomalo dei vasi sanguigni nella pelle);
- porpora determinata da alterazioni della coagulazione – rientrano in questo gruppo i problemi causati dalla coagulazione intravascolare disseminata, una malattia caratterizzata dalla presenza di trombi nei vasi sanguigni. Fanno parte di questo gruppo anche la porpora causata da meningite, dallo scorbuto e dall’aumento del volume della milza;
- porpora psicogena – secondo alcuni esperti, le tipiche macchie rosse si accentuano in certe condizioni emotive, soprattutto in caso di stress o di ansia.
Cura delle macchioline cutanee
La terapia della porpora dipende dalla causa scatenante. Se è determinata da infezioni batteriche, il medico può prescrivere degli antibiotici. Se è lo scorbuto a causarla, può essere utile assumere vitamina C. I pazienti predisposti alla porpora psicogena, sotto prescrizione medica, potrebbero assumere farmaci antidepressivi o ansiolitici. Quando il tutto è causato da un’alterazione della capacità coagulativa del sangue, si dovrebbero evitare farmaci somministrati per via intramuscolare, preferendo la somministrazione per via endovenosa. Nel caso della riduzione delle piastrine o dell’aumento del volume della milza, esistono degli appositi farmaci indicati dal medico per il trattamento.
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