Stai cercando un metodo anticoncezionale che sia perfetto per te? Ecco tutte le informazioni sulla pillola.
Quando si hanno dei rapporti sessuali è importante proteggersi da delle gravidanze indesiderate se non è ciò che desideri in questo momento della tua vita.
Il metodo migliore per farlo è quello di scegliere un anticoncezionale che si adatti alle esigenze del tuo fisico, oltre che alle tue preferenze, visto che esistono diversi tipi di anticoncezionali, come pillole, cerotti o impianti sottocutanei.
La pillola anticoncezionale: chi può usarla e chi non può
La pillola anticoncezionale è un farmaco che impedisce il concepimento agendo sul ciclo mestruale. Contiene principalmente due ormoni: gli estrogeni e il progestinico, che agiscono impedendo la maturazione dell’ovulo e aumentando lo spessore dell’endometrio, in modo che lo sperma non possa fecondare l’ovulo in caso di rapporto.

La pillola anticoncezionale è efficace al 99% nel prevenire gravidanze indesiderate e può essere usata da tutte le donne in età fertile (16-45 anni), purché sane e senza controindicazioni. Infatti non deve assolutamente essere assunta da donne che soffrono di:
- Trombosi venosa o disturbi cerebrali vascolari;
- Ipertensione non controllata;
- Patologie epatiche gravi;
- Tumori come il cancro alla mammella;
- Da donne che stanno già attraversando la gravidanza.
Esistono diversi tipi di pillole anticoncezionali, e ognuno di esse contiene ormoni diversi e sortisce e fatti differenti.
Parliamo subito della pillola anticoncezionale combinata. Questa contiene due ormoni, estrogeni e progestinici – gli estrogeni impediscono la maturazione dell’ovulo e il progestinico modifica la mucosa uterina. Questa sua duplice azione consente di ottenere un’elevata efficacia contraccettiva vicina al 99,7%. Tra gli effetti collaterali possono essere nausea, mal di testa, variazioni del ciclo e sanguinamento intermestruale; ma è anche in grado di protegge da alcune patologie come cancro ovarico e dell’endometrio. Inoltre va assunta alla stessa ora tutti i giorni
La minipillola invece contiene solo progestinico in dose maggiore e agisce quindi principalmente modificando la mucosa uterina. La sua efficacia contraccettiva è leggermente inferiore, tra il 91 e il 99%. Al tempo stesso causa in genere meno effetti indesiderati rispetto alla pillola anticoncezionale combinata, ma il sanguinamento intermestruale è più frequente. L’assunzione ammette un’ampia finestra di 12 ore, quindi è già una soluzione migliore per le donne che tendono a scordarsi di prenderla a un’ora specifica.
In ogni caso prima di decidere quale anticoncezionali utilizzare è bene rivolgersi al proprio ginecologo così da poter effettuare assieme la scelta migliore per ottenere una massima resa con il minor numero di effetti collaterali possibili.