Articolo aggiornato il 27 Luglio 2009
Con buona pace dei contrari ed immaginiamo siano tanti, la RU486, ovvero la pillola abortiva sta per giungere presso gli ospedali italiani essendo ad un passo dal suo ingresso presso le strutture sanitarie pubbliche del nostro Paese.
Infatti affinché la RU486 possa entrare nel protocollo terapeutico degli ospedali italiani è necessario che giunga all’AIFA, ovvero l’Agenzia del Farmaco in Italia e questo dovrà avvenire prima della pausa estiva. Da quel momento in poi, espletati gli utili accorgimenti tecnici, tutto dovrebbe essere pronto per partire.
I ritardi palesatisi rispetto alla data prevista per l’immissione in servizio della pillola abortiva sarebbero derivati dagli ulteriori chiarimenti sul farmaco fatti all’azienda produttrice, Exelgyn, ciò in attesa di una valutazione da parte dell’Aifa. . Il farmaco è stato sottoposto, nel 2007, al Comitato europeo per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Emea per un’ulteriore valutazione del profilo beneficio/rischio a seguito della richiesta di modifica del regime posologico. Pare di capire insomma, che stante le attuali difficoltà incontrate nel corso dell’approvazione, la pillola RU 486 dovrebbe cominciare ad essere prescritta, agli aventi diritto, negli ospedali italiani già a partire dal prossimo inverno.