Piaghe: cause, cura e prevenzione

Le piaghe sono delle lesioni della pelle provocate dalla compressione del flusso sanguigno

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Articolo aggiornato il 10 Maggio 2013

piaghe cause cura prevenzioneLe piaghe sono delle parti di pelle o di tessuto che vengono danneggiate a causa di una pressione che si protrae a lungo nel tempo. Tutto ciò non fa altro che interrompere il flusso sanguigno. Sono frequenti le piaghe da decubito, che colpiscono soprattutto le natiche, le cosce e i talloni; rientrano in quest’ambito anche quelle sacrali. In ogni caso, in altre situazioni, le lesioni possono essere anche vaginali, possono manifestarsi sotto il seno o in bocca, specialmente ai suoi lati. E’ essenziale provvedere ad un’adeguata prevenzione o, eventualmente, portare avanti una cura specifica, mediante un approccio multidisciplinare.

Le cause

Le cause delle piaghe possono essere rintracciate nell’immobilità di un soggetto costretto a stare a letto, perché malato. La posizione statica determina un afflusso sanguigno locale scorretto. I vasi sanguigni subiscono una compressione e questo provoca un aumento della pressione, che può giungere all’ostruzione dei vasi, alla coagulazione e alla morte del tessuto, in quanto esso non riceve più l’apporto di ossigeno e di altre sostanze nutritive.
In ogni caso, bisogna tenere presente che ci sono altri fattori che incidono nell’interruzione della circolazione del sangue. A volte si può trattare di ragioni che potrebbero sembrare anche banali. In questo senso basti pensare ai bottoni e alle cuciture spesse degli abiti, alla sedia tenuta in pendenza e alla sudorazione, che indebolisce la pelle e la rende più soggetta alle lesioni.
Altre volte si può verificare un vero e proprio taglio, quando la cute si muove in una direzione e l’osso in un’altra. Si potrebbe incorrere nel fenomeno, quando si scivola nel letto o su una sedia a rotelle, oppure quando ci si sdraia, rimanendo a lungo con la testa inclinata più di 30 gradi.
Altri fattori che possono influire sono costituiti dall’età, perché gli anziani tendono ad avere la pelle più sottile, e dalle lesioni al midollo spinale, che possono determinare problemi nella percezione del dolore, che non spingono a cambiare posizioni scomode.
Incidono anche l’alimentazione scorretta, soprattutto le carenze di proteine, zinco e vitamina C, il fumo, perché la nicotina danneggia la circolazione, e alcune patologie, come il diabete e le malattie cardiovascolari, che influiscono anch’esse sul flusso del sangue.

La cura

Come guarire? La cura per le piaghe richiede un approccio multidisciplinare. Se si adottano specifiche misure, le piaghe di lieve entità guariscono nel giro di alcune settimane. Nei casi più gravi può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.
Per alleviare la pressione che sta alla base del problema, si deve cambiare spesso posizione, almeno ogni 15 minuti, e si possono usare dei sostegni. Si tratta di cuscini e imbottiture particolari, che sono studiati appositamente per proteggere le zone del corpo vulnerabili.
Per la sedia a rotelle si possono scegliere rivestimenti di lattice, ad aria o ad acqua. Sono fondamentali la pulizia delle lesioni per prevenire l’infezione, la rimozione del tessuto danneggiato, l’uso di medicazioni e bendaggi, l’idroterapia con i bagni idromassaggio e, eventualmente, sotto prescrizione medica, l’assunzione di antibiotici in caso di infezioni.
Utili anche i prodotti erboristici e alcuni farmaci, come il becaplermin, che ostacolano la cronicizzazione del disturbo.

La prevenzione

La prevenzione delle piaghe deve basarsi sui cambiamenti di posizione, sul controllo quotidiano della pelle, sull’utilizzo di appositi sostegni e sul ricorso a una dieta sana, con pasti leggeri e con cibi ricchi di proteine, come i legumi, la frutta secca, lo yogurt e il formaggio fresco.
E’ importante farsi assistere da personale specializzato e adottare alcuni cambiamenti nello stile di vita, come smettere di fumare e, se possibile, praticare con regolarità l’attività fisica.

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