Pesticidi nei cereali: sono state trovate delle sostanze pericolose nei prodotti per la colazione. Uno studio francese ha analizzato cereali utilizzati per la colazione delle più note marche. Ha scoperto che il 100% contiene dei residui di pesticidi. La ricerca è stata effettuata da un’organizzazione non governativa, Generazioni Future, che si dedica allo studio dei pericoli dei pesticidi sia per l’ambiente che quando si ritrovano inseriti in cibi consumati dall’uomo. L’ong ha valutato 15 campioni di cereali non biologici e 5 di cereali biologici. Soltanto in questi ultimi non è stata rintracciata la presenza di pesticidi.
Gli esperti hanno chiarito che, considerati in maniera singola, la quantità di ciascun antiparassitario non rappresenta un rischio per la salute umana. Tuttavia hanno anche specificato che c’è un rischio dovuto alla combinazione di varie sostanze chimiche: esse tutte insieme potrebbero causare gravi danni alla salute.
In particolare si sospetta che quasi il 60% delle sostanze riscontrate possa agire come interferente endocrino. Di conseguenza potrebbero aversi delle alterazioni del sistema ormonale di chi consuma questi cereali, causando problemi di salute, come la diminuzione della fertilità, l’insorgenza del diabete e altri effetti negativi che riguardano il sistema respiratorio o quello immunitario.
Gli studiosi hanno trovato nei 15 campioni di cereali 141 residui di pesticidi, riscontrando un vero e proprio “cocktail” di sostanze che potrebbero determinare dei rischi per l’uomo. Ad essere coinvolte nell’analisi sono alcune grandi marche, come Kellogg, Nestlè, Jordan o grandi distributori, come Auchan, Leclerc e Carrefour.