Alla base delle perdite marroni vaginali, note anche con il nome di spotting, ci possono essere cause differenti. Di solito in questi casi si sospetta un’infezione, anche se possono intervenire altri fattori, come lo stress, il sovrappeso oppure l’assunzione eccessiva della pillola anticoncezionale. Si possono verificare durante l’ovulazione, prima o dopo il ciclo. Nella prima fase della gravidanza sono normali, perché sono dovute all’annidamento dell’ovulo nell’utero. A volte comunque costituiscono un motivo di preoccupazione, anche perché sono spesso accompagnate da una serie di sintomi caratteristici, come nausea, dolori addominali, sanguinamento uterino e prurito che interessa i genitali.
Perdite marroni: tutte le cause
