Paronichia o perionissi: sintomi, cause, cura, terapia e rimedi naturali

La paronichia o perinossi è un'infezione che colpisce le unghie ed è causata da batteri o funghi. Ma quali sono i sintomi che manifesta e le cause che la scatenano? Nell'articolo che segue, scopriamo insieme quali sono la cura, la terapia e i rimedi naturali per contrastarla.

paronichia perinossi

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Paronichia o perionissi: quali sono i sintomi, le cause, la cura, la terapia e i rimedi naturali per contrastarla? La paronichia, o perionissi, è un’infezione che colpisce la zona periungueale, generalmente causata da batteri o funghi. Questa infezione colpisce comunemente le unghie delle mani, ma in alcuni casi interessa anche le unghie dei piedi; se non viene trattata correttamente, la paronichia può degenerare in una forma di infezione grave che penetra all’interno delle dita. Nell’articolo che segue, scopriamo quali sono i sintomi che manifesta, le cause che la scatenano, la terapia farmacologica e i rimedi naturali per curarla.

Che cos’è la paronichia?

La paronichia, o perinossi, è una patologia che colpisce le unghie e può essere acuta o cronica. La paronichia si sviluppa a causa dello stafilococco aureo o dello streptococco: i microrganismi penetrano nella pelle attraverso una lesione provocata dal distacco di un lembo di cuticola ungueale, da un trauma del solco dell’unghia oppure da un’irritazione cronica causata dal contatto prolungato con acqua o detergenti aggressivi, per questo la perinossi è considerata una patologia di origine batterica.

Anche l’onicofagia può predisporre il soggetto a sviluppare la perinossi ungueale; nelle dita dei piedi, la perinossi può svilupparsi a seguito di un’unghia incarnita dell’alluce trascurata o curata non adeguatamente, e se il paziente soffre di diabete, l’infezione può dilagarsi e compromettere l’intero arto.
La paronichia o perinossi non deve essere confusa con il patereccio epitetico, conosciuto anche come “giradito“, che è causato dall’herpes simplex e viene curato in maniera del tutto diversa.

Sintomi

Inizialmente, i sintomi della paronichia o perinossi si manifestano con arrossamento e gonfiore intorno all’unghia colpita dall’infezione; questo primo sintomo è accompagnato da un dolore localizzato che aumenta se si tocca l’unghia. Nella fase avanzata dell’infezione, il gonfiore può aumentare e assumere una colorazione giallognola, che indica la formazione di un ascesso sotto la pelle.
In ogni caso, i sintomi più comuni che si manifestano sono:

  • gonfiore
  • arrossamento
  • secrezioni purulente
  • dolore acuto localizzato
  • ispessimento dell’unghia
  • cambiamento del colore dell’unghia

Cause

La paronichia si sviluppa a causa del contatto con batteri comuni come lo stafilococco, che entrano nella pelle attraverso lesioni superficiali della zona periungueale.
Nella maggior parte dei casi, le cause che scatenano questa infezione sono:

Un’altra causa piuttosto comune della paronichia è di origine micotica, in particolare scatenata dal fungo della candida.

Cura e terapia

Se la perinossi è causata da un batterio, si può curare attraverso un antibiotico che viene somministrato solitamente per circa 7 giorni. Talvolta però, l’infezione è talmente grave che bisogna intervenire chirurgicamente per drenare il pus attraverso un piccolo taglio nella pelle. Insieme al ciclo di antibiotici, viene somministrato l’ibuprofene o il paracetamolo, per alleviare il dolore causato dall’infezione.
Nel caso in cui la terapia antibiotica contro la perinossi non dovesse funzionare, è necessario rivolgersi al proprio medico curante che richiederà un tampone della zona infetta, cambiando il tipo di terapia.
Anche una pomata antibiotica può costituire una cura contro la paronichia, soprattutto se l’infezione si trova ad uno stadio iniziale.

Rimedi naturali

La paronichia, nei primi stadi, può essere alleviata con dei rimedi naturali. Ecco alcune cure naturali per contrastare la perinossi:

  • Acqua calda: immergere il dito infetto nell’acqua calda per 10 minuti per almeno 3 volte al giorno. Questo metodo aiuta a lenire il dolore e ridurre l’infiammazione. Tenere le mani pulite per tutto il trattamento.
  • Aceto: aggiungere 2 cucchiai di aceto di mele in una ciotola di acqua tiepida. Immergere il dito interessato per almeno 30 minuti. L’aceto accelera la guarigione dell’infezione.
  • Oli essenziali: nel caso in cui l’infezione è di origine micotica, basterà applicare dell’olio d’oliva oppure dell’olio essenziale di tea tree oil sull’unghia colpita. Contro la perinossi da funghi è utile anche l’olio essenziale di origano. Ripetere l’operazione per almeno 1 volta al giorno per 3 settimane.

Prevenzione

La paronichia o perinossi, è un’infezione che si può prevenire con qualche piccolo ma efficace accorgimento:

  • Evitare di mangiarsi le unghie: l’onicofagia può provocare la paronichia, a causa dello streptococco o lo stafilococco che può essere trasmesso attraverso la saliva. Evitare di mangiarsi le unghie, strapparsi le cuticole o altri lembi di pelle che circondano il tessuto periungueale è il primo passo da fare.
  • Usare guanti protettivi: se si è spesso a contatto con detersivi o sostanze irritanti, è necessario utilizzare dei guanti che proteggano le mani, per non causare lesioni o ferite che potrebbero infettarsi. Inoltre, tenere le mani sempre asciutte e pulite.
  • Usare un sapone antibatterico: lavarsi la mani con un sapone antibatterico, può fare la differenza nella prevenzione della paronichia. Tenere le mani sempre ben deterse e asciutte.
  • Malattie croniche: le malattie croniche come il diabete possono aggravare la perinossi. E’ consigliabile tenere sotto controllo il vostro stato di salute.
  • Non condividere gli asciugamani: lo stafilococco o lo streptococco possono trovarsi negli asciugamani. Una buona regola è non condividere il proprio asciugamano con nessuno e non utilizzare l’asciugamano che utilizzano altre persone.