Soffri di over thinking? Non sottovalutare questo disturbo e corri a ripari. Segui i consigli dell’esperto per ritrovare la serenità.
Pensi troppo? Ti ritrovi esausto e senza energie a causa del continuo rimugino interiore? Devi intervenire immediatamente e spezzare il circolo viziato che ti procura malessere. L’over thinking è uno stato mentale che attanaglia tante persone, complici il caos dei tempi moderni, sempre più frenetici ed inclini alla velocità senza sosta. Non si ha più il tempo per prendersi una pausa e dedicarsi al proprio benessere interiore, tutto corre e scorre via dalle mani in un circolo incessante di pensieri ricorrenti.
Se anche tu stai affrontando un momento nel quale ti sembra davvero impossibile ritrovare la gioia di vivere, nel quale non riesci a calmare la mente che è perennemente impegnata a pensare e ripensare, devi provare a mettere in pratica i consigli degli esperti.
Si tratta di semplici suggerimenti che ti consentiranno di riappropriarti del tuo equilibrio e di preservare il benessere fisico. La ruminazione mentale se protratta nel tempo può dar luogo a fenomeni di somatizzazione e portare all’insorgere di cefalee, cervicaligie, mal di schiena, eritema ed altro ancora.
Non solo problematiche di natura fisica ma anche psichica, pensare troppo e non riuscire ad venirne a capo, può essere terreno fertile per la comparsa di ansia, stress cronico e depressione, disturbi che provocano alterazioni del ciclo sonno-veglia e dell’appetito. Ma, dall’over thinking si può “guarire”, basta metterci della buona volontà e forza interiore.
Questa tecnica ha aiutato tante persone: come ‘guarire’ dall’over thinking
Gli esperti consigliano di attuare la tecnica dell’attenzione focalizzata. I professionisti infatti ritengono che per spegnere la ruminazione è necessario iniziare a descrivere in modo oggettivo il luogo in cui ci si trova. Prestare dunque attenzione all’ambiente circostante, come il colore delle pareti, la forma del tavolo, il colore del pavimento e così via. Non bisogna fermarsi, ma continuare senza sosta.

Si tratta di un meccanismo di distrazione, il cervello impegnato nella collocazione degli oggetti, non avrà spazio per porre l’attenzione sui soliti pensieri disturbanti. L’importante è che non ci siano commenti o interpretazioni personali, deve essere un semplice elenco, e farlo per circa tre minuti.
Questa strategia ha aiutato molte persone, ma nel caso in cui niente sembri riuscire a calmare ed a placare il senso di inquietudine, è necessario rivolgersi ad un professionista della salute mentale. Soltanto infatti gli esperti possono analizzare la cause del fenomeno ed indicare la soluzione più consona per ciascuno.