Otto pezzi di broccato: esercizi per una lunga vita

Una ginnastica antica e con un nome molto particolare, Otto pezzi di broccato, per sciogliere le articolazioni, migliorare la postura ed eliminare le tensioni accumulate durante la giornata.

Bellavitosi

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Gli Otto Pezzi Di Broccato sono una serie di esercizi per la longevità e per il benessere. Una ginnastica dolce che scioglie e rende flessibili le articolazioni, migliora la postura ed elimina le tensioni della giornata. La respirazione durante la pratica è definita respirazione addominale, con il diaframma che si abbassa durante l’inspirazione e l’addome che si allarga. In espirazione invece i muscoli addominali si contraggono e il diaframma si rilassa. I movimenti dell’addome sono di grande beneficio, un massaggio agli organi interni. Ad un livello più profondo aiutano a regolarizzare la circolazione dell’energia vitale, che gli antichi cinesi chiamavano Qi.

Questa ginnastica ha più di mille anni ed è così preziosa per il mantenimento della salute da prendere il nome del broccato, il tessuto composto da seta, oro e argento.
Eseguire con mente serena e respirando con il naso.
Come nella tradizione cinese, i nomi degli esercizi sono simbolici e molto evocativi per stimolare la visualizzazione durante l’esecuzione.
A cura del M° Enzo Sterpi/Bellavitosi.com

1 – SOSTENERE IL CIELO CON LE MANI

Tonifica il tronco e la capacità polmonare migliorando la postura, scioglie spalle, gomiti e polsi. Regola gli organi interni: cuore, polmone, rene, stomaco, milza, vescica, intestino tenue e crasso.
Mantenere una posizione rilassata, centrata, fare attenzione alla morbidezza del movimento e alla sua progressione. Rilassare le spalle e farle scendere per tenere la testa dritta e rilassata.
Mantenere la respirazione naturale e profonda e ripetere l’esercizio per 6 volte.

2 – TENDERE L’ARCO PER COLPIRE IL FALCO

Mobilita le prime vertebre toraciche, rinforza gli arti superiori e inferiori, favorisce la circolazione sanguigna. Con la visualizzazione di un bersaglio distante si allena la vista.
È utile per tutti i problemi respiratori: enfisema, asma allergica, bronchite cronica. Nella fase di tensione dell’arco, inspirare dal naso. Espirare durante il cambio di posizione. Mantenere la respirazione lenta e profonda.
Ripetere l’esercizio per 6 volte.

3 – SEPARARE CIELO E TERRA

Spingere con entrambe le mani, in alto e in basso. Alternando le forze di trazione e di spinta si pratica un massaggio agli organi della cavità addominale, in particolare stomaco, fegato e milza, armonizza l’energia degli organi interni, contro i disordini del tratto gastrointestinale e portando benefici alla digestione.
Fare attenzione alla fase di concentrazione, quando le mani si avvicinano al centro del corpo. E alla fase di espansione, con le braccia che si distendono.

4 – GUARDARE A SINISTRA, A DESTRA E DIETRO

Mantenere lo sguardo in direzione della rotazione, come per seguire un bersaglio in movimento, arrivare con lo sguardo fino a dietro la spalla. Espirare aprendosi, inspirare ritornando alla posizione di partenza.
È un esercizio che mobilita la colonna vertebrale, aumenta la distanza tra le vertebre e aiuta a liberare la circolazione del liquido cerebrospinale. Potenzia la vista, rinforza i muscoli del collo e migliora la postura agendo sull’allineamento della colonna vertebrale.

5 – AGITARE TESTA E CODA

È un movimento che coinvolge le catene muscolari dell’intero corpo, dalla testa ai piedi, e stimola l’unità. Allena e potenzia la mobilità delle anche e l’allungamento dei tendini che legano l’osso sacro al bacino. Rinforza il sistema circolatorio e respiratorio, cura l’ansia e l’agitazione aiutando a scaricare le tensioni.
Fare attenzione alla connessione “spalla/ginocchio contrario” per compiere una rotazione completa e quindi efficace. Tenere la posizione bassa.

6 – AFFERRARE LE PUNTE DEI PIEDI

Scioglie, rinforza e allunga la zona lombare. E’ un ottimo esercizio per chi soffre di lombalgie e di mal di schiena in generale perché migliora la qualità della muscolatura del tronco. Tonifica il rene.
L’azione è quella di aprirsi con una grande espansione per prendere energia e poi portarla nel corpo dalla testa ai piedi. Allungare completamente le braccia come per arrivare al cielo.
Regolarizza il funzionamento delle ghiandole surrenali, stirando i meridiani di reni e vescica.

7 – PARARE E COLPIRE CON LO SGUARDO ARRABBIATO

L’esercizio lavora sulla parte emozionale sciogliendo i blocchi emotivi come l’ansia e la rabbia, facendo recuperare nuova e duratura energia e vitalità. Sviluppa un flusso energetico, dai piedi verso le mani, che attraversa l’intero corpo, migliora la circolazione del sangue e aumenta le energie difensive.
Porre particolare attenzione al lavoro sull’intenzione, attraverso la corretta stretta del pugno e l’impegno tendino-muscolare. Eseguire la corretta chiusura della mano: appoggiare il pollice alla base dell’anulare e poi chiudere le dita.

8 – SOLLEVARE SETTE VOLTE I TALLONI

Mettendo i palmi delle mani dietro la testa, toccare e premere con i due pollici i punti Feng Chi ai lati della nuca. Scendere molto lentamente tenendo la schiena dritta e concentrare l’attenzione sulla parte posteriore del corpo.
È l’esercizio finale che ha lo scopo di eliminare le scorie fisiche e psichiche fatte affiorare con gli esercizi precedenti. È un efficace massaggio alla colonna vertebrale. Scioglie e rilassa tutto il corpo creando uno stato di allegria e di serenità. Si inspira salendo e si espira scendendo.