Otite media: sintomi, cure e rimedi naturali

L’otite media è un’infezione che colpisce sia gli adulti che i bambini, e che può essere molto dolorosa. Può essere di diversi tipi e spesso procura febbre e altri sintomi spiacevoli. Ecco come curare l’otite media con gli antibiotici e quali sono i rimedi naturali più adatti per alleviare i suoi sintomi.

L’otite media è un’infezione auricolare che colpisce una zona specifica, chiamata orecchio medio. Questa zona è localizzata tra il timpano e l’orecchio interno, e comprende alcune strutture fondamentali quali la tromba di Eustachio e i tre ossicini dell’udito (la staffa, l’incudine e il martello). Nella maggior parte dei casi l’otite media è causata da un’infezione batterica o virale; raramente invece è provocata da funghi.

Quanti tipi ne esistono?

L’otite media si distingue in diverse tipologie. Una prima suddivisione riguarda l’otite media acuta e quella cronica. La forma acuta è un’infezione che tende a risolversi spontaneamente e spesso non è seguita da altri episodi simili. La forma cronica invece prevede che la patologia sia persistente e duri per almeno tre mesi. In base ai sintomi che si manifestano nel corso della malattia, l’otite può essere classificata in diversi tipi.

Tipi di otite media

Otite media sierosa (o essudativa): non si presenta in concomitanza di un’infezione, ma del siero si accumula dietro il timpano e provoca fastidio e una sensazione di orecchio chiuso.
Otite media effusiva: si manifesta solitamente dopo la guarigione da un’infezione ed è caratterizzata da un anomalo accumulo di liquido all’interno dell’orecchio medio.
Otite media catarrale (o purulenta): è causata da un’infezione con presenza di materiale purulento, chiamato pus.

Quali sono i sintomi?

Il sintomo che accomuna tutti i tipi di otite media è il mal d’orecchio. Il dolore può essere più o meno forte in base a tanti fattori diversi, ma è presente praticamente in ogni caso di otite. Tra gli altri sintomi più frequenti, possiamo annoverare la febbre e una repentina diminuzione dell’udito. Nei casi più seri, a causa di una variazione nei meccanismi che regolano la pressione, si possono manifestare nausea, vomito e vertigini. Nei bambini, l’otite media si può riconoscere anche da altri sintomi quali arrossamento dell’orecchio, irritabilità, mancanza di appetito e riposo notturno disturbato.

Otite media nei bambini

L’otite media è una delle infezioni più comuni nei bambini. Questo perché l’accumulo di pus all’interno dell’orecchio medio è facilitato dalla conformazione ancora immatura della tromba di Eustachio. Il canale che collega la parte retrostante del timpano con la gola possiede infatti una minore inclinazione durante i primi anni di vita, cosa che rende più complicato lo svuotamento dell’orecchio medio. Inoltre le adenoidi sono responsabili di molti casi di otite media nei bambini. Qui si accumulano batteri che risalgono facilmente verso l’orecchio medio.

Otite media negli adulti

Naturalmente l’otite media è una patologia che si presenta anche negli adulti, sebbene in maniera molto più sporadica. I sintomi della malattia sono gli stessi, ma spesso le cause sono diverse. Laddove nei bambini sono le adenoidi a fare da recettori di batteri, negli adulti bisogna fare attenzione alla rinite e alla sinusite.

Quanto dura l’otite media?

Spesso l’otite media guarisce spontaneamente in un periodo che va dai 3 ai 10 giorni, a seconda della gravità dell’infezione. Talvolta però è necessario ricorrere a terapia antibiotica: in questo caso la durata dell’otite media si aggira attorno alle 48 ore dall’inizio della terapia. Non sono significative le perdite di siero dall’orecchio, che possono durare molto più a lungo dell’effettiva patologia che le hanno causate. Le secrezioni possono infatti rimanere una costante addirittura per 6 mesi dalla fine dell’infezione.

Cure per l’otite media

Quando si è in presenza dei sintomi dell’otite media, è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di fiducia. Sarà lui, dopo un’attenta visita, a diagnosticare il problema con esattezza e a decidere quale terapia seguire. Non sempre è infatti doveroso ricorrere all’antibiotico, soprattutto se l’infezione è causata da un virus. Talvolta è possibile arginare il dolore facendo ricordo ad alcuni rimedi naturali, ma anche in questo caso è consigliabile seguire il parere del medico curante.

Nei bambini, il ricorso immediato all’antibiotico in caso di otite media è subordinato alla presenza di particolari caratteristiche. L’American Academy of Pediatrics consiglia infatti un approccio chiamato di vigile attesa se il bambino ha più di 6 mesi, manifesta dolore da meno di 48 ore e ha una temperatura inferiore ai 39°. In caso contrario, il medico può prescrivere l’antibiotico sin dall’inizio, per accelerare il processo di guarigione. Ovviamente tutto ciò non ha significato in caso di infezione virale, perché gli antibiotici non agiscono sui virus. In questa situazione sono consigliati i farmaci sintomatici per tenere sotto controllo il dolore in attesa della guarigione spontanea.

Se si manifesta un dolore non troppo forte all’orecchio, si può provare a curare l’otite media con qualche rimedio casalingo. Naturalmente il parere del medico è sempre fondamentale per evitare di peggiorare l’infezione. Il calore ha delle ottime capacità antidolorifiche: appoggiare una bottiglia di acqua calda sul punto dolente può alleviare la sofferenza. L’aglio ha delle incredibili proprietà antinfiammatorie, per cui può essere utilizzato sotto forma di gocce da applicare nell’orecchio. Anche l’olio di oliva ha questo potere, tanto che in passato veniva utilizzato come rimedio d’elezione per combattere l’otite. La camomilla invece ha capacità lenitive. Fare dei suffumigi con la camomilla aiuta a liberare le vie respiratorie dal muco, che nel risalire verso l’orecchio provoca appunto l’otite.