I sintomi
L’ortopnea si manifesta – come anticipato prima – con una difficoltà respiratoria, quando ci si trova coricati in posizione distesa: questo problema obbliga, quindi, il paziente a dormire seduto o, comunque, semi-seduto. Chi soffre di questo disturbo viene svegliato di soprassalto da una sensazione di mancanza di respiro, presenta un respiro rapido e superficiale e può avere colpi di tosse e dolore al petto. La carenza di ossigeno porta, poi, pallore, cianosi, spavento e agitazione. L’ortopnea può, poi, a sua volta, essere un sintomo caratteristico dell’insufficienza ventricolare sinistra e dell’edema polmonare: la posizione sdraiata, infatti, costringe il cuore a pompare più sangue e mette in difficoltà anche gli alveoli polmonari.