L’onicogrifosi è una malattia che interessa le unghie e che provoca sintomi importanti da non sottovalutare. Le sue cause possono essere diverse ed è importante individuarle per poter giungere alle giuste cure. Qual è la sintomatologia esatta legata all’onicogrifosi? Quali sono le sue cause? Quale il trattamento per poter giungere alla guarigione? Scopriamo di più in merito.
Cos’è
Cos’è l’onicogrifosi? Si tratta di una patologia che colpisce le unghie – in special modo quelle delle dita dei piedi – rendendole deformi e causandone un maggiore ispessimento.
I sintomi
I sintomi dell’onicogrifosi si manifestano, per l’appunto, attraverso le unghie, le quali si ispessiscono e assumono una caratteristica forma ad uncino, deformandosi: esse si allungano, infatti, verso il basso ed è possibile che si formino calli – esistono dei rimedi contro i calli ai piedi – oltre all’insorgere di zoppia. A parte le conseguenze estetiche, le unghie colpite da questa patologia possono essere molto dolorose, per cui è difficile anche solo indossare le scarpe o camminare. Inoltre, le unghie gravemente colpite possono penetrare nelle dita adiacenti, causando infiammazioni.
Le cause
Le cause dell’onicogrifosi possono essere diverse: tale disturbo può, infatti, essere causato da stasi sanguigna, elefantiasi, scarsa igiene, infezioni da germi patogeni o funghi o disturbi congeniti. Altri fattori scatenanti possono essere dei piccoli traumi ripetuti provocati, ad esempio, da calzature troppo strette o da lesioni a seguito di urti violenti. Oltre a ciò, l’onicogrifosi può essere sintomo di molte altre malattie: infezioni – come l’onicomicosi – la psoriasi, la tricofizia, il diabete – per cui è importante seguire una corretta alimentazione – alluce valgo, disturbi circolatori, dermatofitosi, scarsa igiene, l’artrosi o carenze nutrizionali.
La diagnosi
Alla comparsa di segni e sintomi, è opportuno contattare il medico, il prima possibile, il quale – tramite una serie di esami e analisi – stabilirà la diagnosi e, dunque, la terapia più adatta a seconda del caso specifico. Oltre alla visita medica, allo studio dei sintomi e agli esami del sangue, è possibile che vengano richiesti ulteriori test e indagini per approfondire le circostanze.
Le cure
Quali sono i rimedi contro l’onicogrifosi? Le cure dipendono dalle cause che hanno provocato la patologia, per cui potrebbe essere necessario assumere determinati farmaci. Sicuramente, una attenta igiene è il primo passo per cercare di guarire ed evitare gravi complicazioni, come l’asportazione delle unghie deformate per evitarne la ricrescita.
La prognosi
Infine, la prognosi dipende da diversi fattori: dalla tempestività di intervento, dalla causa scatenante e dalla gravità della situazione, oltre che dall’età e dallo stato di salute del paziente.