Oms, allentare misure in anticipo minaccia per non vaccinati

Secondo il direttore dell'Oms allentare le misure in questo momento potrebbe causare effetti disastrosi su tutti colori che non sono ancora stati vaccinati

ragazza mascherina
Foto Pexels | Andrea Piacquadio

Revocare troppo rapidamente le restrizioni, prese per contenere la pandemia da Coronavirus, potrebbe provare effetti disastrosi per coloro che non sono ancora stati vaccinati. A dirlo è Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms.

Durante la conferenza stampa per fare il punto sulla pandemia, il direttore dell’Oms ha detto: “Con l’aumento della trasmissione globale di varianti preoccupati, inclusa la variante Delta, revocare le restrizioni troppo rapidamente potrebbe essere disastroso per coloro che non sono vaccinati”.

Oms, Ghebreyesus: “Misure devono essere allentate con cautela e adattate alla circolazione virale”

Ghebreyesus ha spiegato che in tutti quei Paesi che hanno maggior accesso ai vaccini si sta assistendo ad una calo della mortalità, soprattutto tra i soggetti in età più avanzata. “In questi Paesi le misure sanitarie e sociali che hanno contribuito a proteggere le persone vengono allentate. Devono però essere allentate con cautela e adattate, in linea con la circolazione virale e la capacità di risposta” ha spiegato il direttore dell’Oms.

Diversamente, quest’opzione non può essere presa in considerazione nei Paesi dove i vaccini sono più scarsi. Il direttore dell’Oms ha spiegato che le misure di sanità pubblica mirate sono “il modo migliore per sopprimere la trasmissione”. Per questo, ha spiegato, per porre fine alla pandemia da Covid-19 la più grande barriera è la “condivisione di dosi, di risorse e tecnologie”.

Nuovi contagi e decessi in calo, ma non in tutti i Paesi

Come emerso durante la conferenza stampa sulla situazione della pandemia, il numero di nuovi casi di Coronavirus è in diminuzione da sei settimane. I decessi, invece, sono in calo da cinque settimane. Il numero di vittime, però, è aumentato in tre Regioni dell’Oms, ovvero: Americhe, Africa e Pacifico Occidentale.

“Assistiamo sempre di più a d una pandemia a doppio binario” ha spiegato il dirigente Oms. “Molti Paesi devono ancora affrontare una situazione estremamente pericolosa, mentre alcuni di quelli con i più alti tassi di vaccinazione iniziano a parlare di fine delle restrizioni”.

Il direttore dell’Oms ha inoltre parlato della distribuzione non equa dei vaccini contro il Coronavirus: “L’iniqua distribuzione dei vaccini ha permesso al virus di continuare a diffondersi, aumentando la possibilità che emerga una variante che renda i vaccini meno efficaci. Questa è una minaccia per tutte le Nazioni, non solo per quelle con il minor numero di vaccini”.