Olistica: la medicina tradizionale cinese

La medicina tradizionale cinese riscopre la sua potenzialità curativa anche in Europa, dopo il suo ufficiale riconoscimento nel 2002, quando per la prima volta l'Europa apre le porte alla sua tradizione, riconoscendone le prescrizioni, le terapie e le diagnosi: la medicina cinese comincia così ad essere praticata anche in Italia e nel resto d'Europa, con le sue branche che ben conosciamo, come l'agopuntura, l'aromaterapia, la fitoterapia, la ginnastica e i massaggi.

Articolo aggiornato il 29 Marzo 2009

Medicina Tradizionale CineseLa medicina scopre nuovi orizzonti e per il benessere guarda ad est: la Cina, con la sua tradizione antichissima, sbarca in Europa proponendo all’uomo europeo un nuovo modello di cura basato sulla applicazione di principi energetici e di conoscenze antiche per noi del tutto nuove. La Medicina Tradizionale Cinese (MTC) è riconosciuta dal 2002 come medicina naturale, un modello a se stante di cui se ne accettano le diagnosi, le prognosi e le terapie.
Il riconoscimento ufficiale della medicina cinese ha permesso che in occidente si diffondesse un insieme di pratiche terapeutiche volte allo studio tradizionale delle tecniche mediche dell’Asia centrale, che fondano le loro radici nel III secolo a.c. e che sono state a noi tramandate. 
 
La medicina cinese è riconosciuta come una medicina olistica, che basa la sua natura sulla osservazione della relazione che esiste tra l’uomo e la natura e che studia l’uso e l’impiego delle piante, degli alimenti, delle erbe, e delle tecniche per lo più naturali di modellamento dell’organismo alla persona e alle sue esigenze interiori e organiche. 
 
Uno dei più solidi principi su cui si basa la medicina cinese è quello dello studio dell’individuo e del rispetto totale della persona e della sua naturalità. Dalla medicina cinese non arriveranno mai stravolgimento del bioritmo, alterazione delle propensioni organiche, etc, anche se anticamente la medicina curativa poteva avere degli sbocchi piuttosto impattanti sulla persona e sulla sua naturalità: quello che è rimasto inalterato e tramandato della medicina cinese, al contrario, considera corpo e mente una unica forma che relazionando positivamente e in armonia raggiunge la salute e lo stato del benessere. 
 
La medicina cinese è nata come medicina naturale e popolare, la malattia per la tradizione era una anomalia da portare alla naturale guarigione: il corpo malato non poteva essere felice, il corpo felice era sicuramente sano. Da questo pensiero logico parte quella che è la tradizione più antica di cura della persona e che da quasi dieci anni si sta affermando anche in Italia.  
 
Le tecniche della medicina cinese sono principalmente quella della dietetica e della fitoterapia, che aiutano il corpo a guarire dal suo interno, e l’agopuntura. L’agopuntura può avere diversi risvolti: la moxa, ovvero il riscaldamento del corpo e la coppettazione per l’aspirazione degli acidi dal corpo. Per la cura dall’esterno invece si possono sottolineare la ginnastica e le discipline tradizionali asiatiche a noi note volte al controllo e allo sviluppo dell’equilibrio tra il corpo e la mente. 
 
Con la medicina tradizionale cinese si possono curare le malattie che riguardano le articolazioni e i muscoli, le malattie da raffreddamento e da intossicazione o avvelenamento, squilibrio ormonale, problemi ormonali o legati all’alimentazione, malattie psicologiche, obesità, dipendenza, tabagismo e in alcuni casi anche i problemi dell’epidermide o dei capelli, di natura cioè estetica.  
 
Le immagini sono tratte da Arcangea.it

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