Articolo aggiornato il 25 Ottobre 2012
La neuropatia diabetica periferica consiste in un’alterazione del sistema nervoso periferico, che può essere determinata dal diabete mellito. La patologia può essere sia sintomatica che asintomatica e può essere considerata a tutti gli effetti una complicanza del diabete, che provoca un danno ai nervi in grado di provare sensazioni, come, per esempio quella di dolore. A questo proposito si parla di neuropatia diabetica dolorosa o di dolore neuropatico. Possiamo distinguere quattro tipi di neuropatia diabetica: periferica, autonomica, prossimale e focale. Nella neuropatia periferica ad essere colpite sono soprattutto i piedi e le gambe.
Neuropatia diabetica: sintomi da tenere in considerazione
I sintomi della neuropatia diabetica comprendono nello specifico il formicolio agli arti, l’intorpidimento, che nelle forme più gravi della neuropatia periferica diabetica può anche diventare permanente, il dolore e il bruciore, che si accentua soprattutto nelle ore serali.
Fra gli altri sintomi della neuropatia, non dobbiamo dimenticare che le lesioni nervose a carico dei piedi possono comportare una perdita di sensibilità al piede stesso e tutto ciò può provocare l’incapacità di avvertire ferite e piaghe agli arti inferiori, proprio a causa della mancanza di sensibilità. La neuropatia agli arti inferiori è frequente, mentre molto più rara è la malattia che interessa altre parti del corpo, come le braccia, la schiena o l’addome.
Il dolore neuropatico
Il 5 % della popolazione italiana soffre di dolore neuropatico, o nevralgia, un dolore cronico che può essere provocato sia da un danno ai nervi che generalmente rilevano il dolore, sia da una lesione ad una parte del sistema nervoso che trasmette i segnali di dolore, come il midollo spinale o il cervello.
Il dolore neuropatico può essere la complicanza di alcune malattie, come il diabete, l’herpes zoster (il fuoco di S. Antonio, per intenderci), la lombosciatalgia cronica oppure può derivare da patologie che danneggiano direttamente alcuni nervi. E’ il caso della sclerosi multipla, ma anche delle lesioni traumatiche post-incidente.
Ma il dolore neuropatico non si manifesta in maniera uguale in ciascuno di noi e spiegare al medico il dolore che si avverte non è certo facile. Eppure, anche in virtù della legge sulle cure palliative in vigore da marzo 2010, che prevede l’obbligo per medici e infermieri di monitorare il dolore dei pazienti, come si fa per esempio con la pressione arteriosa, diventa importante fornire ai pazienti gli strumenti giusti per poter descrivere correttamente il proprio dolore ai sanitari.
Neuropatia diabetica periferica: cause
Le cause della neuropatia diabetica periferica sono multifattoriali. E’ vero che chi ha il diabete ha un rischio maggiore di incorrere nella malattia, la quale risulta strettamente collegata con le alterazioni metaboliche tipiche del diabete. In ogni caso non va dimenticato che ci sono altri fattori che influiscono sull’insorgenza della patologia: l’età, il sesso, il consumo di alcool, la durata del diabete, l’iperglicemia non sottoposta a controllo.
C’è anche una neuropatia periferica da chemioterapia. Si tratta di uno degli effetti collaterali della chemioterapia stessa. In questi casi si incorre in una condizione a carico dei nervi periferici, soprattutto quelli dei polpacci e dei piedi, che determina dolori anche forti, provocando difficoltà nel camminare.
Neuropatia diabetica periferica: cure a cui ricorrere
Vediamo quali sono le cure per la neuropatia diabetica periferica. Ci sono dei farmaci per la neuropatia diabetica, che in genere hanno la funzione di evitare altri danni alle strutture nervose. Si tratta di molecole ad azione antiossidante, che riescono a rendere facile l’irrorazione sanguigna dei nervi oppure si può ricorrere a degli specifici integratori.
La terapia per la neuropatia diabetica comprende anche dei farmaci in grado di alleviare il dolore e che vanno usati in base alle condizioni cliniche del paziente.
Molto importante, in termini di cure per la neuropatia periferica, si dimostra la riabilitazione, per raggiungere un recupero sensitivo motorio. Il trattamento riabilitativo per la neuropatia diabetica periferica deve essere necessariamente personalizzato e protratto nel tempo. Non si tratta di una riabilitazione esclusivamente ambulatoriale, ma anche domiciliare, mediante l’applicazione di un’attività fisica programmata.
La cura per la neuropatia diabetica in termini di riabilitazione comprende: massoterapia, chinesiterapia, rieducazione sensitiva, rieducazione neuromuscolare, trattamento ortesico, terapia occupazionale.