Articolo aggiornato il 13 Settembre 2016
La neurite ottica è una malattia legata agli occhi, in grado di provocare sintomi importanti: per questo motivo, è importante giungere a una diagnosi e alla giusta cura, il prima possibile. Nello specifico, si tratta di un’infiammazione del nervo ottico, ovvero quel fascio di fibre nervose che trasmettono le informazioni visive dagli occhi al cervello. Qual è la sintomatologia esatta legata alla neurite ottica? Quale il trattamento da seguire per poter giungere alla guarigione? Scopriamo di più in merito.
Cos’è
Cos’è la neurite ottica? Come anticipato prima, si tratta di un’infiammazione riguardante gli occhi e, nello specifico, il nervo ottico, ovvero quel fascio di fibre nervose che si occupa della trasmissione delle informazioni visive al cervello dagli occhi.
I sintomi
Generalmente, la neurite ottica colpisce un solo occhio, ma può verificarsi anche in entrambi contemporaneamente. I sintomi includono dolore, perdita della vista – esistono anche delle cattive abitudini che possono rovinarla – perdita della visione dei colori e la visione di luci lampeggianti.
Le cause
Quali sono le cause della neurite ottica? In realtà, non si sa ancora da cosa, esattamente, sia scatenata questa malattia ma, spesso, tale patologia si manifesta in associazione con malattie autoimmuni – come la sclerosi multipla, la sarcoidosi, il lupus eritematoso sistemico o la neuromielite ottica – di cui è sintomo. Ad ogni modo, si ritiene che la neurite ottica possa svilupparsi quando il sistema immunitario attacca la sostanza che copre il nervo ottico – la mielina – per errore, provocando danni e un’infiammazione. Altri fattori scatenanti possono essere le infezioni – ad esempio, la malattia di Lyme, la sifilide, il morbillo o la parotite – l’arterite cranica, l’assunzione di determinati farmaci, la radioterapia e alcuni tumori o carenze nutrizionali.
La diagnosi
Alla comparsa di segni e sintomi, è opportuno contattare, tempestivamente, il medico che – tramite una serie di analisi ed esami – stabilirà la diagnosi e la terapia più adatta al caso specifico. Oltre alla visita medica, allo studio dei sintomi e agli esami del sangue, è probabile che vengano richiesti ulteriori test, come esami oculistici, l’oftalmoscopia, test di reazione pupillare alla luce, test di risposta visiva e risonanza magnetica.
La cura
Quali sono i rimedi contro la neurite ottica? La cura dipende dalla causa scatenante: potrebbe, quindi, comportare la somministrazione di alcuni farmaci – steroidi per via endovenosa o steroidi orali – o la plasmaferesi, ovvero una terapia in grado di aiutare a riacquistare la vista.
La prognosi
Infine, la prognosi dipende da diversi fattori: ad esempio, dalla causa scatenante, dalla tempestività di intervento e dalla gravità della situazione, così come dall’età e dallo stato di salute del paziente. Ad ogni modo, la prognosi è, generalmente, buona, in quanto la maggior parte delle persone riesce a recuperare la vista; mentre, in altri casi, potrebbero esserci dei danni permanenti al nervo ottico con perdita della vista.