Come riconoscere i nei e, soprattutto, quelli maligni? Fare autoanalisi è importante, ecco quando stare tranquilli e quando preoccuparsi.
I nei sono delle piccole macchie iper pigmentate presenti sulla pelle. Di diverse forme, colori e dimensioni, i nei devono essere monitorati e controllati per scongiurare il rischio di problematiche più gravi. Per questo motivo gli esperti consigliano una visita di controllo almeno una volta all’anno, ma come fare per distinguere quali sono i nei di cui preoccuparsi?
I nei non sono tutti uguali. Per questo motivo vanno controllati e tenuti sotto monitoraggio da dermatologi ed esperti del settore, per scongiurare il rischio di melanoma della pelle. Oltre alle visite di controllo, è possibile eseguire un’autoanalisi dei nei, seguendo alcune indicazioni.
Per i nei vale la regola ABCDE, dove ad ogni lettera dell’anagramma corrisponde una caratteristica da tenere in considerazione: asimmetria, bordi, colore, dimensioni ed evoluzione. Sul web è diventato virale un video girato da un esperto, che spiega come riconoscere i nei benigni e quelli maligni in base proprio a quelli fattori.
Nei maligni, come riconoscerli facilmente con questa regola
Il primo elemento preso in esame nel filmato è l’asimmetria. Quando un nei si presenta con una forma irregolare e strana, ci sono buone probabilità che sia maligno. Di pari passo con l’asimmetria ci sono i bordi che, nel caso di neo benigno sono regolari, mentre nei nei maligni sono irregolari e molto frastagliati. Ma uno degli elementi su cui porre maggiormente l’attenzione è il colore.
Come viene spiegato nel video su Tik Tok, il colore è un indice importante per capire la condizione del neo. Quando il colore è troppo scuro e vira al nero, è un segnale di preoccupazione. Analogamente, i nei che alternano parti molto scure ad altre chiare e quasi bianche sono da tenere sotto controllo.
L’esperto su Tik Tok ha sottolineato anche l’importanza della presenza di noduli. Si tratta di porzioni di nei che sono in rilievo sulla pelle, e che spesso sono di colore scuro e circondate da bordi asimmetrici e frastagliati. Questi sono tutti campanelli d’allarme che indicano una probabile malignità del neo. Ma non è tutto.
Come sofferisce l’anagramma ABCDE, oltre all’asimmetria, ai bordi e al colore va analizzata con cura anche la dimensione. I nei molto gradi, infatti, sono da tenere in considerazione e vanno monitorati proprio per analizzare l’eventuale crescita (evoluzione).
Il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un esperto in grado di mappare lo stato di salute di tutti i nei presenti sul corpo. Con l’arrivo dell’estate e della bella stagione, poi, è bene proteggere la pelle e i nei con un’adeguato filtro solare che non deve assolutamente mancare.
