Molla di codivilla: A cosa serve e quale modello scegliere

Molla di Codivilla
Molla di Codivilla – TantaSalute.it

Articolo aggiornato il 19 Settembre 2023

Hai mai sentito parlare della “Molla di Codivilla”? Che si tratti del prossimo dispositivo che dovrai indossare, oppure semplicemente di un nome che hai sentito in giro, in questo articolo andremo a fugare ogni tuo dubbio.

La Molla di Codivilla è innanzitutto un dispositivo ortopedico, prescritto per correggere svariate patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico. Questo strumento prende il nome da un vero e proprio pioniere dell’ortopedia, il dott. Alessandro Codivilla (1861-1912): è dunque un prodotto completamente made in Italy, almeno nelle sue radici.

Le condizioni patologiche legate all’utilizzo della Molla di Codivilla sono svariate: si spazia da Deformità congenite e post-traumatiche, spasticità e differenza nella lunghezza degli arti inferiori. Procurarsi questo dispositivo non è molto complesso: basta una banale ricerca anche su Amazon, per trovarne una vasta scelta. Il prezzo si aggira solitamente tra i 40 e i 50 euro. Attenzione, però, procedi all’acquisto di questo prodotto in maniera consapevole e solo dopo un consulto con un medico-chirurgo ortopedico specializzato. Ma andiamo adesso ad analizzare insieme quali possono essere le varie patologie correlate all’impiego di questo prodotto così efficace!

Le Patologie legate alla Molla di Codivilla

Questa cavigliera ortopedica viene prescritta per la correzione di svariate patologie. Come abbiamo già menzionato, questo dispositivo viene impiegato per il trattamento delle Spasticità Muscolari: si tratta di una condizione caratterizzata da un aumento del tono muscolare, con conseguente eccessiva contrattura muscolare. Si tratta spesso di un problema di natura neurologica, associato spesso a lesioni o disfunzioni del cervello oppure del midollo spinale. Queste condizioni dunque sono davvero molto serie e vanno curate con la massima serietà ed attenzione, seguendo religiosamente le indicazioni del tuo medico curante.

Patologie legate alla Molla di Codivilla - TantaSalute.it
Patologie legate alla Molla di Codivilla – TantaSalute.it

Tra le altre patologie molto serie, oltre alle condizioni post traumatiche, abbiamo la differenza di lunghezza degli arti inferiori. Questa differenza può essere individuata nel muscolo, nella schiena o nel piede, portando ad una postura asimmetrica quando i fianchi sono allineati. Quando la dismetria è legata al piede, la Molla di Codivilla può essere prescritta per il suo trattamento. La maggior parte delle persone sperimenta una dismetria inferiore a 1 cm, che rientra nella normale asimmetria corporea. Le cause della dismetria possono essere svariate e la loro individuazione va demandata ad un professionista specializzato. Solitamente, queste includono malformazioni congenite, infezioni, condizioni neurologiche come la paralisi cerebrale infantile, traumi, tumori e malattie muscolari. È fondamentale valutare attentamente la situazione individuale per determinare l’origine e l’entità della dismetria, al fine di pianificare un trattamento appropriato.

Un’altra condizione molto comune è quella del Piede Equino. Il piede equino con posizione anormale è una deformità del piede che induce l’individuo a camminare “sulle punte dei piedi”. Il supporto della pianta del piede è pressoché assente. L’area di appoggio del corpo è molto ridotta e di conseguenza l’equilibrio è estremamente precario. L’arto affetto appare più lungo dell’altro a causa dell’innalzamento del calcagno. Questa è una condizione invalidante, che impatta negativamente sulla quotidianità e può influire ampiamente andando a creare problematiche oltre il piede e la caviglia interessati. La diagnosi è piuttosto semplice ed immediata, con le deformità e le alterazioni conseguenti che sono molto spesso sufficientemente evidenti, facilitando il riconoscimento di questa condizione. Tra i trattamenti più diffusi, anche il tutore di Codivilla.

Come si indossa la Molla di Codivilla?

In alcuni casi piuttosto rari, si attraversa anche un iter chirurgico. In questi casi limite il dispositivo rimarrà fissato all’osso per un periodo specifico in base alla condizione del paziente e al piano di trattamento stabilito dal chirurgo. Tuttavia, nella maggior parte dei casi si tratta semplicemente di un dispositivo ortopedico che si indossa come un qualsiasi tutore. Generalmente, la Molla di Codivilla si indossa inserendola dalla punta del piede, simile a una calza rigida, che va posizionata al di sotto dell’arco plantare. Il polpaccio e il tallone vengono accuratamente sostenuti e avvolti da apposite conformazioni. I benefici apportati al paziente dalla molla di Codivilla derivano dalla sua struttura: un uso regolare consente al piede di correggere la postura, migliorando la struttura biomeccanica che viene altrimenti corrotta dal quadro patologico del paziente.

In questo video, puoi osservare come si indossa in maniera corretta questo dispositivo. Sebbene questo tutore sia stato inventato molti anni fa, è tutt’oggi considerato (nelle sue versioni più moderne una vera e propria risorsa fondamentale per il trattamento di alcune patologie.

La figura di Alessandro Codivilla

Codivilla, il padre di questo tutore, è una figura riconosciuta all’unanimità come centrale nella storia dell’Ortopedia. Tra le motivazioni, sicuramente l’aver portato l’Istituto Ortopedico di Bologna “Rizzoli” alla fama mondiale come centro di riferimento nella sua specialità, nonché per le sue importanti ricerche ed invenzioni in quella che allora era ancora una nuova branca della medicina e della Chirurgia. Infatti, è considerato il padre dell’Ortopedia in Italia e molti dei suoi interventi vengono ancora eseguiti nelle sale operatorie italiane e mondiali. Alessandro Codivilla rimase all’Istituto Rizzoli fino al 1912, quando venne stroncato a soli 51 anni da una malattia che lo attanagliava sin dalla giovane età. Tuttavia, la sua figura viene tramandata ancora attraverso le sue invenzioni che vivranno per sempre, molto più della sua giovane vita.

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