Migliorare la qualità del sonno grazie allo stretching: 5 esercizi da fare prima di andare a letto

Dormire bene come fare
Vuoi sapere come fare per dormire bene? (tantasalute.it)

Sapevi che è possibile migliorare la qualità del sonno eseguendo degli esercizi di stretching? Sono semplici ed efficaci!

Sono tante le persone nel mondo che hanno problemi nell’addormentarsi o che sperimentano un sonno disturbato dai continui risvegli. Dormire male è un problema che si riverbera sullo stato di salute generale e nei casi più gravi può inficiare lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Ecco perché è importante intervenire con strategie ad hoc.

In prima istanza è imprescindibile rivolgersi al proprio medico e parlargli dei problemi riscontrati. Il professionista saprà indicare gli accertamenti da eseguire e le relative cure. In larga misura, una delle cause più frequenti è lo stress, uno stile di vita caotico, frenetico, che non lascia spazio alla cura del proprio benessere interiore.

Una volta fatto questo primo step, potrebbero venire in aiuto cinque semplici esercizi. Si tratta di piccole ‘strategie’ da mettere in pratica comodamente a casa propria, ma che possono rivelarsi dei grossi salvavita.

Cinque esercizi per dormire meglio

Molte persone riescono a tenere sotto controllo il disturbo eseguendo degli esercizi di stretching che favoriscono un senso immediato di benessere inducendo ad uno stato immediato di addormentamento. Si tratta di attività leggere che stimolano la produzione di sostante benefiche, vanno eseguite con costanza e regolarità facendole divenire delle abitudini quotidiane. Ne sono cinque e tutti efficacissimi!

insonnia esercizi
Con questi esercizi riuscirai ad addormentarti serenamente (tantasalute.it)
  • Il primo è il Bear hug. In posizione eretta si inspira mentre si aprono le braccia, per poi espirare ed incrociale. Le mani vanno poi portate sulle scapole e le spalle vanno spinte in avanti. La posizione va mantenuta per 30 secondi.
  • Il secondo è il Neck stretches, si esegue da seduti. La mano destra va portata sulla nuca e la testa va spinta verso la spalla. Ispirare per almeno cinque minuti, l’esercizio va ripetuto anche per l’altro lato. Il mento va poi portato in basso e vanno effettuati respiri profondi.

    Il terzo si chiama Kneeling lat stretch e va eseguito in ginocchio, davanti ad una sedia. La colonna va portata in avanti, e la posizione va mantenuta per 30 secondi, e ripetuta per tre volte.

    Il quarto è il Child’s pose, si tratta di un esercizio di allungamento a riposo. Va eseguito mettendosi in ginocchio sui talloni, la colonna va portata in avanti, così come le braccia. La posizione va mantenuta per almeno 30 secondi.

    Il quinto è il Low Lunge, come prima cosa va effettuato un affondo con il piede desto sotto il ginocchio sinistro. Le mani vanno poste sotto le spalle, e i respiri devono essere lunghi e profondi. L’esercizio va ripetuto anche sul lato opposto e, la posizione va mantenuta per almeno trenta secondi.