Il miele di Manuka, secondo uno studio gallese, sembrerebbe essere efficace anche contro l’antibiotico resistenza. Questo alimento, conosciuto a livello scientifico per le sue molteplici proprietà benefiche, è di nuovo protagonista di uno studio molto importante, dato anche i tempi. Infatti, negli ultimi anni, l’assunzione di antibiotici è cresciuta tantissimo, tanto da far allarmare anche gli specialisti del campo che si occupano del controllo, aggiornandosi continuamente mediante fonti autorevoli.
Il miele di Manuka, neozelandese, è già conosciuto per le sue capacità di combattere le infezioni, ma recentemente queste proprietà sono state ampliate grazie ad uno studio condotto dai ricercatori dell’University of Wales Institute Cardiff, e guidati dalla dottoressa Rose Cooper. Gli studiosi hanno scoperto come questo miele riesca a contrastare l’antibiotico resistenza, aumentando così l’efficacia di queste terapie. Infatti, i principi attivi contenuti in questo alimento riescono ad attaccare la bio-pellicola che ricopre e protegge i batteri, alterando questa e impedendo la formazione del biofilm, un ulteriore barriera, impedisce il protrarsi delle infezioni.
Lo studio, presentato alla Conferenza di Primavera della Society for General Microbiology che si tiene ad Harrogate, nel Regno Unito, è stato condotto su vari agenti patogeni, come Streptococchi e la Pseudomonas, sottolineando l’importante attività del miele di Manuka. Quest’ultimo, quindi potrebbe essere assunto contemporaneamente alla terapia antibiotica rafforzandola e rendendo più efficaci questi farmaci.